Mastice per innesti, come si usa
Mastice per innesti, come si usa: istruzioni per l’uso, che cos’è il mastice e quando è davvero utile per la pianta. Mastice per le piante fai da te.
Il mastice per innesti è una pasta spalmabile che si può utilizzare su tutte le piante per proteggerle in caso di ferite legate appunto agli innesti, alle potature, agli agenti atmosferici (ferite della grandine) o danni accidentali (a quanti di noi non è capitato di danneggiare la base di un albero con l’uso maldestro del decespugliatore?). Il mastice per innesti e potature serve ad agevolare il processo di guarigione della pianta e quindi ad aumentare le possibilità di attecchimento di un innesto.
Mastice per innesti, che cos’è
Come premesso, si tratta di una pasta da spalmare per velocizzare il processo di cicatrizzazione delle piante e, al contempo, abbassare le possibilità che possano insorgere malattie o marciumi.
Di cosa è fatto il mastice per innesti? Quello preconfezionato è generalmente composto da una bilanciata miscela di resine a filmazione elastica, oli vegetali, ammorbidenti, cicatrizzanti, regolatori del pH e di rame. Questi mix da un lato ammorbidiscono i tessuti vegetali agevolando l’attecchimmento dell’innesto e la guarigione degli stessi tessuti e dall’altro creano uno scudo protettivo per difendere la ferita della pianta dagli attacchi di batteri, virus, funghi o altri parassiti.
Cicatrizzante per piante fai da te
Esistono molte formulazioni commerciali ma è possibile realizzare il mastice per innesti anche in casa, con una semplice operazione di fai da te.
Il mastice per innesti fai da te si prepara con il vinavil (colla vinilica) puro o miscelato con l’acqua. Il vinavil puro può funzionare come mastice in casa di piante mature ben sviluppate e robuste, in caso di innesti su piante in fase di sviluppo o per agevolare la guarigione di ferite su piante ancora esili, è possibile usare una miscela con acqua. Per la preparazione fai da te si mescola 70% di colla vinilica, 2% di rame, 28% di acqua. La quantità di vinavil può essere abbassata progressivamente: se la pianta è molto esile e poco sviluppata, portate la concentrazione della colla vinilica al 50%. Per altre informazioni vi invitiamo a leggere l’articolo intitolato Mastice per innesti fatto in casa. Il vinavil è usato da agronomi e vivaisti di tutto il mondo, non solo come cicatrizzante ma anche in un gran numero di trattamenti fitosanitari che prevedono la potatura.
Mastice per innesti, come si usa
La colla vinilica è atossica e, rispetto alle resine usate nei formulati commerciali risulta più elastica e quindi può essere applicata, in abbondanza, con un pennello. Il mastice con vinavil va a creare una pellicola coprente e semi-trasparente che impedisce l’intervento sulla ferita di agenti esterni, parassiti inclusi. Altro vantaggio del mastice fai da te consiste nel fatto che può essere facilmente asportato, inoltre, essendo molto elastico rispetto ai formulati commerciali, non tenderà a screpolarsi sulla ferita ma con la progressione guarigione della ferita, tenderà a sollevarsi in modo uniforme senza cessare l’effetto protettivo.
Come usare il mastice per innesti che si trova in commercio?
In caso di innesti: spalmate il mastice sull’innesto andando a coprire l’intero taglio. Il mastice può essere spalmato con un pennello.
Mastice per innesti, come si usa in caso di ferite o potature: in caso di potatura, recidete i rami sempre con tagli inclinati così da evitare ristagni d’acqua, infine spalmate il mastice.
Mastice per innesti, come si usa in caso di vecchie ferite o rami spezzati che non accennano a guarire: lisciate bene l’aria interessata dalla ferita e infine applicate il mastice per innesti andando a coprire completamente i bordi.
Dove comprare mastice per innesti?
Il mastice per innesti è facile da reperire in commercio. Vi basterà rivolgervi presso un qualsiasi garden center per acquistarlo; chi preferisce può sfruttare la compravendita online: su Amazon un buon mastice per innesti è proposto al costo di circa 11 euro con spese di spedizione gratuite. Si tratta del Mastice per innesti Arbokol, una miscela di resine e sostanze cicatrizzanti atossiche, traspiranti e che non colano. L’unico svantaggio della colla vinilica è che causa colature e quindi va applicata con più perizia e attenzione. Per l’uso del mastice per innesti: pennellate uno strato uniforme di 2-3 mm di mastice su tutta la superficie della ferita, bordi compresi. La stessa operazione va eseguita per usare il mastice sugli innesti.
Mastice per innesti o nastro americano
Il mastice per gli innesti è da preferire al cosiddetto nasto adesivo americano o nastro isolante perché il mastice è traspirante e favorisce la guarigione della pianta oltre che proteggerla meccanicamente. Il nastro americano si limita a proteggere meccanicamente la ferita.
Pubblicato da Anna De Simone il 25 Maggio 2016