Frutti come il mango e la papaya, come il kiwi, oppure la banana, sono da leccarsi i baffi e spesso vengono serviti, kiwi e banana a parte, in occasioni speciali, con la gioia della festa. Eppure a pochi viene in mente di utilizzarli per realizzare una marmellata esotica con cui farcire torte o semplicemente rendere speciale una colazione come le altre, senza particolari motivi se non quello di volersi sorprendere e coccolare ogni tanto.
Si tratta di frutti particolari non solo per il loro gusto e le loro origini ma anche per il trattamento che esigono in certe situazioni. Meglio imparare come trattarli per conservare il loro sapore.
Marmellata esotica mista
Partiamo da quella che dovrebbe essere l’ultima ricetta di questo articolo ma è la migliore ed è meglio giocarsela subito. E’ la confettura con un mix di sapori esotici.
Per ottenerne tre vasetti da 500 grammi servono
- 800 g di polpa di mango
- 400 g di polpa di papaia
- 400 g di polpa di ananas
- 500 g di zucchero
- 1 bastoncino di citronella
- 2 limoni
Ricaviamo dai due limoni il succo e prepariamo la citronella facendola a fettine. Ora prendiamo i vari frutti e cominciamo a farli a piccoli pezzi, partendo dal mango e dalla papaia per poi passare all’ananas. Mescoliamo tutti i dadini di frutta in una bacinella piuttosto ampia, aggiungendo il succo di limone e anche la citronella e lasciamo riposare per almeno un paio di ore. Dopo un’ora però ricordiamoci di aggiungere lo zucchero e di mescolare.
Terminata l’attesa si passa alla fase di cottura che dura un’ora. Mescoliamo e teniamo il fuoco basso per non far attaccare la frutta e lo zucchero al fondo della pentola. Ora la marmellata è pronta, possiamo lasciarla intiepidire e poi metterla nei vasetti sterilizzati, chiuderli e capovolgerli
Marmellata esotica mango e papaia
Questa marmellata è estremamente dolce, facciamo molta attenzione alla quantità di zucchero che usiamo e, se vogliamo essere prudenti, dimezziamola per una prima prova.
Gli ingredienti ufficiali sono
- 400 gr di mango
- 500 gr di papaya
- 150 gr di zucchero
- zeste di 1 limone
Scegliamo dei frutti maturi, ma non troppo, e laviamoli con estrema attenzione anche se poi dobbiamo sbucciarli. Prendiamo un coltello che ci permetta di tagliare la polpa sia del mango che della papaia con un po’ di precisione e mettiamoci al lavoro subito. Cerchiamo di non lasciare della polpa attaccata al nocciolo e poi tagliamola a dadini piccoli. Prendiamo una pentola grande, riempiamola con tutta la frutta e due cucchiai di zucchero per poi metterla a bollire a fuoco dolce per un quarto d’ora mescolando.
Prendiamo il resto dello zucchero e mescoliamolo alla frutta già un po’ ammorbidita e finiamo di cuocere per una mezzora. Il tocco finale consiste nell’aggiungere le zeste del limone per gli ultimi 10 minuti di cottura. Prima di dichiarare pronta la marmellata esotica dobbiamo fare la prova del piattino, per assicurarci che non sia troppo molliccia e acquosa. Prendiamo un piattino da caffè e mettiamolo a raffreddare in freezer, poi prendiamo un cucchiaio di marmellata e appoggiamolo sulla superficie fredda inclinandola. Se la marmellata non scivola verso il basso abbiamo fatto un ottimo lavoro.
Marmellata esotica di banana
Inaspettatamente anche la banana, con la sua consistenza solida e fibrosa, è un ottimo ingrediente per marmellate dolci e nutrienti con cui farcire le crostate.
Ingredienti
- 1 kg di banane gialle mature
- 1 limone da spremere
- 400 gr di zucchero
- ½ bicchiere di acqua
Facciamo a pezzi le banane dopo averle ben pelate, a fettine piuttosto sottili. Mettiamole a riposare in una ciotola bagnandole con il succo di limone in modo che non diventino nere prima di trasformarsi in marmellata esotica.
Prima di metterle in pentola, schiacciamo le fettine di banana con la forchetta. In una pentola facciamo sciogliere tutto lo zucchero e l’acqua, per un paio di minuti, poi aggiungiamo il mescoliamo e lasciamo cuocere a fuoco molto lento. Otterremo una marmellata consistente e pastosa, una sorta di crema deliziosa sul pane integrale oltre che nelle torte.
Marmellata esotica di Kiwi
Il risultato è una marmellata a poi con tanti semini che sembrano occhi. E’ quella di kiwi, frutto ricchissimo di vitamina C e che con la confettura possiamo mangiare tutto l’anno in modi diversi. Possiamo farla con o senza zucchero, proviamo senza, la soluzione migliore se i frutti sono già piuttosto maturi.
Ingredienti
- 1 kg di kiwi
- 1 limone da spremere
- 2 mele mature
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere
La parte più difficile è l’inizio, la preparazione dei kiwi che consiste nello sbucciarli e poi farli a fettine senza fare disastri. Dobbiamo lavare, pelare e anche tagliare a pezzi le mele. Mettiamo tutta la frutta in una pentola e lasciamo bollire assieme al succo di limone, dopo un’ora aggiungiamo anche lo zenzero in polvere e attendiamo che la cottura termini. Se i semini ci danno fastidio possiamo far passare la marmellata in un filtro ma non danno alcun fastidio e rendono il risultato più naturale e genuino.