In inverno si dice che mangiare cibi arancioni faccia bene, allora abbiamo la scusa per divorare un po’ di marmellata di arance e anche per imparare a prepararla con le nostre mani. Non so se si tratta di una diceria, oppure se il fatto dei cibi arancioni abbia basi scientifica, ma essendo molto golosa di marmellata, anche di quella di arance, non sono andata ad indagare preferendo dedicare il mio tempo alla sua preparazione.
Ho scoperto che si sono diverse ricette e versioni, per tutti i gusti, anche per quelli che temono che questa confettura possa essere troppo amara. Un’altra cosa che ho scoperto è che non solo il mangiare cibi arancioni rende felici ma anche cucinarli. Ecco anche il motivo per cui in inverno mi piace molto cucinare e mangiare la zucca.
E se si volesse trattenere il buon umore dato dalle arance anche all’arrivo della primavera? Questi frutti non sono sempre disponibili in tutta la loro bontà, soprattutto se li si acquista a Km zero o quasi. Va trovata una soluzione per questo necessario tocco di arancione ed essa è proprio la marmellata di arance. Impariamo a farla in casa, anche per riempirsi la casa del buon profumo che la cucina emana durante il processo di preparazione, sia che vi si aggiunga la cannella, sia che la si lasci naturale.
A ben guardare, quindi, la marmellata di arance è ottima sia per la cromoterapia sia per l’aromaterapia.
Marmellata di arance: ricetta facile e veloce
Vediamo come preparare la marmellata e cerchiamo di partire subito con il piede giusto scegliendo di usare frutti biologici, per andare sul sicuro e non rischiare di fare una conserva “ai pesticidi”. Altro che aromaterapia!
Teniamo conto che se vogliamo preparare 4 barattoli di marmellata di arance di media grandezza dobbiamo procurarci una decina di arance e un chilo di zucchero.
Prendiamo il rigalimoni, o in alternativa il pelapatate, per creare delle scorzette di un paio di arance, che siano molto sottili e profumate. Passiamo a sbucciare le arance eliminando completamente la pellicina bianca, l’albedo per evitare che la nostra conserva abbia un sapore amaro. E’ necessario che ci restino in mano solo gli spicchi assieme a tutto quel succo che colerà durante la lavorazione. Pesiamo quello che abbiamo ottenuto facendo in modo che lo zucchero e le arance abbiano lo stesso peso. Teniamo da parte lo zucchero ancora per un po’ e mettiamo il resto in una pentola facendola scaldare a fuoco medio.
E le scorzette che avevamo preparato? Mettiamole a scottare nell’acqua bollente per qualche minuto per evitare che nella nostra marmellata di arance ci sia l’olio essenziale che contengono, molto amaro. Anche se fa bene perché contiene sostanze aromatiche, i terpeni, utili contro il colesterolo, non è per forza necessario che questo ingrediente vada a rovinare tutta la nostra attenta preparazione.
Una volta rese meno amare, le scorzette possono essere aggiunte alla polpa che già sta bollendo e, nel finale, uniamo lo zucchero in pari peso dei frutti. Adesso è il momento in cui lasciar cuocere a fuoco basso il tutto, eliminando eventualmente la schiuma che si forma in superficie. Di solito serve una mezzora perché la marmellata di arance sia pronta ma è meglio fare dei controlli per capire se è veramente il momento giusto per toglierla dal fuoco. Per capirlo ci sono dei trucchi come quello di versare qualche goccia di marmellata su un piatto freddo e stare a vedere se cola oppure no. Se è troppo liquida deve stare ancora un po’ sul fuoco.
Una volta cotta la marmellata di arance va messa nei vasetti che devono essere pronti per accoglierla, sterilizzati ovvero fatti bollire per qualche minuto nell’acqua semplice. Non è banale confezionare la marmellata, va versata fin quasi all’orlo per poi chiudere con coperchi nuovi a vite e capovolgere. Questo fa in modo che il vuoto protegga la conserva dagli eventuali batteri esterni. Non serve che i vasetti stiano capovolti per ora, bastano pochi minuti e poi possiamo raddrizzarli e lasciare che si raffreddino coperti da un telo in modo che la luce non ne pregiudichi la conservazione.
Marmellata di arance: ingredienti
Come abbiamo visto gli ingredienti per la marmellata di arance sono piuttosto banali, servono le arance e lo zucchero. Ci sono ricette che vedono anche l’aggiunta di cannella oppure di succo di limone, Quest’ultimo viene citato nella ricetta della marmellata alla arance amare che ora andiamo brevemente a vedere.
Marmellata di arance amare
Non c’è molta differenza rispetto all’iter di preparazione che abbiamo seguito prima, in questo caso dobbiamo procurarci un chilo di arance amare, affettate, 750 grammi di zucchero e il succo prelevato da un solo limone.
Anche se la buccia non si mangia dobbiamo fare attenzione che non riporti dei segni perché ciò potrebbe essere un segnale che le arance non sono buone potrebbero avere delle parti marce o un cattivo sapore.
Un altro accorgimento riguarda i semini delle arance che andrebbero tolti in fase di sbucciatura e taglio ma ad ogni modo, durante la bollitura, vengono a galla ed è poi facile eliminarli in un secondo momento.
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