Il riscaldamento a pavimento è una utile e confortevole forma di riscaldamento dell’ambito domestico.
Tuttavia, molte persone ritengono che si tratti di una formula innovativa, ignorando che in realtà il calore radiante a pavimento è una delle forme più antiche di controllo della temperatura tra le mura domestiche.
Per esempio, è sufficiente rammentare come gli antichi eschimesi riempivano le trincee di pietra sotto le loro abitazioni con fumo caldo per riscaldare i propri ambienti.
Oppure, può essere utile rammentare come i greci e i romani usavano gli ipocausti, dei “forni” che pompavano aria calda nel pavimento e nelle pareti per riscaldare i loro edifici pubblici e i bagni. Diverse forme di riscaldamento a pavimento radiante sono state usate per millenni, fino ad arrivare ai giorni nostri, con conseguente revisione in chiave contemporanea e più efficiente.
Perché usare il riscaldamento radiante a pavimento
Le forme più moderne di riscaldamento a pavimento radiante utilizzano acqua, aria o elettricità per riscaldare pavimenti, pareti e talvolta anche soffitti.
Grazie a queste formule di riscaldamento a pavimento, la casa o l’ufficio possono rimanere caldi senza che sia necessario prevedere la presenza di condotti che immettono aria, polvere e allergeni in tutto lo spazio.
Il riscaldamento a pavimento radiante fornisce temperature uniformi e costanti e livelli di comfort migliori rispetto ad altri sistemi di riscaldamento. Questo perché, a differenza del calore dell’aria forzata che sale e finisce per lo più intorno al vostro soffitto o che sfugge attraverso porte e finestre, il calore radiante a pavimento si concentra più vicino a dove ne hai bisogno.
Considerato che si spreca molto meno calore, il calore radiante è anche molto efficiente dal punto di vista energetico. A seconda di come lo spazio è costruito e isolato, il calore radiante può funzionare dal 25% al 35% in modo più efficiente rispetto al calore dell’aria forzata. Ma, soprattutto, questi sistemi possono durare per decenni!
La manutenzione dei riscaldamenti a pavimento
Naturalmente, il fatto che questi impianti possano durare per decenni non dovrebbe farti ignorare il fatto che i sistemi di calore radiante hanno bisogno di cura e pulizia periodici.
Probabilmente sai già che dovrai far pulire e mettere a punto ogni anno i sistemi di condizionamento dell’aria per farli funzionare al meglio.
Ma dato che il sistema radiante di riscaldamento a pavimento non ha filtri da cambiare e non ha condotti da pulire, potresti non accorgerti che anche il tuo impianto di riscaldamento radiante ha bisogno di essere regolarmente ispezionato e sottoposto a manutenzione.
Ma che cosa bisogna fare per mantenerlo in condizioni operative ideali e ottimali.
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Ispezione completa e controllo della pressione
La prima cosa da fare è, evidentemente, contattare un professionista con esperienza nel riscaldamento a pavimento radiante per fare un’ispezione approfondita del tuo impianto, che può essere effettuata insieme alla manutenzione annuale delle caldaie e di altre apparecchiature.
Il tecnico inizierà controllando la pressione nel tuo impianto. Un impianto di riscaldamento radiante è un sistema chiuso e dovrebbe mantenere una pressione costante. Se la pressione è bassa, c’è una perdita nelle tubazioni, che è problematica per diversi motivi:
- se l’impianto funziona a bassa pressione, non funziona in modo efficace ed efficiente come dovrebbe, il che aumenta il consumo di energia e di conseguenza anche il costo delle bollette energetiche;
- se i tubi sono in rame, le perdite possono spesso essere riparate abbastanza facilmente. Se sono fatte di acciaio, potrebbe essere necessario sostituire l’intero tubo;
- se si dispone di un sistema di riscaldamento radiante ad acqua, i tubi che perdono portano alla corrosione e alla ruggine che possono significare problemi molto più gravi.
Controllare le condizioni delle pompe e delle valvole
L’altro componente importante che deve essere controllato in un impianto di riscaldamento a pavimento radiante è la pompa. Normalmente funziona in modo così silenzioso che non ci si accorge nemmeno della sua esistenza, ma se inizia a diventare più rumorosa, può essere un segno di un problema che non andrebbe sottovalutato, e che invece dovrebbe essere accertato in tempi rapidi.
Anche in questo caso, sarà sufficiente contattare un professionista, con il tecnico esperto che pulirà la pompa e controllerà le condizioni della valvola di rilascio della pressione e della valvola di riduzione. Il guasto di queste valvole è la ragione principale per cui le pompe devono essere sostituite. Se la tua è in cattive condizioni, allora il tecnico può sostituire le parti ed evitare che il tuo impianto vada in avaria nel giorno più freddo dell’anno!
Conclusioni
Insomma, a margine di questo breve approfondimento sulle necessità di procedere a una manutenzione del tuo impianto di riscaldamento a pavimento, non possiamo che rammentarti ancora una volta che prendersi del tuo calore radiante ti permetterà di mantenere la tua casa o il tuo ufficio caldo e confortevole per molti anni a venire.
Si tratta pertanto di un’operazione che ti consigliamo di inserire in calendario almeno una volta all’anno, e che ti permetterà di mantenere sempre su livelli ottimali la bontà dell’impianto di riscaldamento a pavimento, evitando che piccoli e grandi malfunzionamenti possano determinare dei pregiudizi più gravi.
Per poterne sapere di più sulle modalità e sui costi di effettuazione delle attività di manutenzione dell’impianto di riscaldamento a pavimento, quel che ti consigliamo di fare è prendere subito contatti con un esperto professionista del settore, che effettuerà un primo sopralluogo per condividere con te i migliori passi da fare per assicurare al tuo impianto la massima efficacia.