La corretta Manutenzione del condizionatore
La manutenzione del condizionatore è necessaria per garantirsi un apparato efficiente, funzionante e di lunga durata. La manutenzione ordinaria del condizionatore può essere divisa in 3 fasi, nella prima si andrà a eseguire la classica pulizia del filtro, nella seconda bisognerà controllare l’unità esterna e con la terza si farà una rapida verifica del gas refrigerante.
Dopo aver visto come dedicare la giusta manutenzione alla caldaia, vediamo come pulire il condizionatore per allungargli la vita.
Diciamocelo, i lavori di manutenzione sono sempre molto noiosi ma questa volta ti basterà pensare che ti stai dedicando al tuo dispositivo preferito, quello che ti dà sollievo durante le lunghe e calde giornate estive; insomma, faticare un po’ per garantire il buon funzionamento del condizionatore d’aria non solo è doveroso ma è anche gratificante.
La buona manutenzione del condizionatore d’aria ti terrà alla larga dagli interventi tecnici: un condizionatore trascurato è sinonimo di fuoriuscita di denaro, da un lato dovrai chiamare un tecnico per la sostituzione delle parti ormai usurate e dall’altra dovrai addossarti dei maggiori costi in bolletta. Un condizionatore con filtri sporchi richiede più energia per funzionare rispetto a un condizionatore ben tenuto. Vediamo insieme come pulire il filtro del condizionatore, come controllare il gel refrigerante e come occuparsi della unità esterna.
Come pulire i filtri del condizionatore
Sono molti gli utenti che si chiedono come sostituire i filtri del condizionatore ma… la gran parte delle volte basta pulirli per metterli a nuovo. Per pulire i filtri del condizionatore ti basterà smontarli e lavarli con semplice acqua e… alcol. La pulizia del condizionatore è un’operazione estremamente facile da svolgere.
L’alcol è un antibatterico disinfettante naturale, pensa che lo usano anche per la pulizia degli ospedali. Per smontare il filtro del condizionatore non dovrai fare altro che sollevare lo sportello frontale, quello appena sopra alla fessura dalla quale fuoriesce l’aria. I condizionatori sono già predisposti per consentire all’utente di asportare i filtri rapidamente, quindi non ti servirà alcun cacciavite o attrezzo particolare.
*Come procedere: smonta il filtro, lavalo con acqua tiepida e disinfettalo con alcol.
Quanto spesso bisogna pulire il filtro del condizionatore?
Molto dipende dalla tua igiene domestica.
Diciamo che tale operazione deve essere eseguita almeno una volta all’anno.
Come pulire l’unità esterna del condizionatore
La frequenza di questa operazione dipende dal luogo in cui è installata l’unità esterna. Non è necessario aprirla per pulire l’interno, ti basterà usare un’aspirapolvere. Cerca di essere minuzioso e accurato in questo lavoro, soprattutto dove ci sono le pale della ventola. Aspira bene eventuali pollini, polveri e altra sporcizia che può intasare e affaticare la ventola. Se l’aspirapolvere non basta, puoi aiutarti con un pennello a setole morbide per pulire la griglia, far cadere lo sporco e poi aspirarlo via.
Come controllare il gas refrigerante del condizionatore
Se il condizionatore non riesce a raffreddare la stanza (in condizioni di buona coibentazione e di un buon dimensionamento dell’apparato), la prima cosa da fare è controllare il gas refrigerante. In questo caso sarebbe più opportuno contattare un tecnico per verificare insieme che non vi siano perdite del gas refrigerante oppure potrebbe esserci necessità di ricaricarlo.
Per altri approfondimenti: come risparmiare sul condizionatore
Pubblicato da Anna De Simone il 25 Giugno 2015