Mangiare insetti: dove, come e perché

insetti da mangiare

Mangiare insetti non è per tutti. La vera domanda è: siamo pronti a mangiare insetti in Italia? In molti paesi gli insetti rappresentano una scelta alimentare nutriente e sostenibile da un punto di vista ambientale. In Italia non tutti sono entusiasti per questa novità ed è difficile capire dove mangiare insetti.

Il regolamento dell’Unione Europea 2015/2283 comprende una piccola nota che annovera gli insetti tra le cosiddette “novità alimentari” del vecchio continente. Questa nota sui Novel Food ha aperto le porte all’utilizzo degli insetti da mangiare e quindi, da inserire nell’alimentazione umana.

Il regolamento citato è entrato in vigore il primo gennaio 2018 e a distanza di anni, però, non sono così numerosi i ristoranti italiani dove mangiare insetti!

Discorso diverso per Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito e Danimarca dove gli insetti sono pronti per arrivare in tavola!

Insetti da mangiare

Gli insetti da mangiare fanno parte della tradizione enogastronomica di un buon numero di Paesi Stranieri… non solo paesi asiatici: il Messico vanta la raccolta di ricette più ampia contenenti insetti. Le Chapulines (cavallette bollite, tostate e salate e usate da sgranocchiare con l’aperitivo, come le nostre noccioline!) oppure le escamoles (larve di formica usate un po’ come noi usiamo le uova di storione) sono solo due esempi.

Quali insetti si mangiano?

Tra gli altri insetti che si mangiano ricordiamo i grilli, le tarme, le camole, alcuni scorpioni, le larve di diversi altri insetti.

Perché mangiare insetti

Mangiare insetti farebbe bene all’ambiente. Uno Studio elaborato dall’Università di Tokyo e pubblicato nel 2016 sull’European Journal of Clinical Nutrition, ha messo in evidenza il buon impatto nutrizionale che avrebbe il consumo alimentare di insetti.

Lo studio descrive gli insetti come “cibo sano e nutriente” a patto, come per tutti gli altri alimenti, di essere prodotto in ambienta sano e controllato.

Perché gli insetti costituiscono un alimento sano? Per la resa proteica ed energetica. Anche se si considera il profilo nutrizionale proteico e quindi la qualità di amminoacidi apportati, gli insetti ne escono vincenti. E sul fronte micronutrienti? Tranquilli! Non mancano minerali e vitamine. Con una sola bistecca di grilli si assume più o meno la stessa quantità di proteine e grassi della classica bistecca di manzo, in più la bistecca di grillo è in grado di coprire il fabbisogno giornaliero di una persona adulta di diversi micronutrienti.

escamoles con verdure

Insomma, mangiare insetti potrebbe rappresentare la nuova frontiera della sostenibilità alimentare, in quanto la produzione di carne ha un impatto nefasto sull’ambiente. Il consumo pro capite di carne aumenta in continuazione (a riferirlo è la FAO, affermando che il consumo pro-capite di carne è quadruplicato negli ultimi cinque anni). Nello scenario alimentare, gli insetti potrebbe ridurre drasticamente le emissioni nocive legate alla produzione di carni.

Sostenibilità ambientale

Tornando al nostro manzo, se per produrre una bistecca di manzo occorrono 10.000 litri d’acqua e 10 kg di mangime, per ottenere l’equivalente di “bistecca di grilli” servono solo 200 litri d’acqua e 1,5 kg di mangime… e il mangime per i grilli si può ottenere anche da scarti alimentari!

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Dove mangiare insetti in Italia

Ok, la sostenibilità ambientale ti ha convinto e ora vuoi capire se gli insetti riescono a soddisfare il tuo palato. Ecco la domanda cruciale: in quale ristorante è possibile mangiare insetti in Italia?

Premesso che, molte aziende sono ancora in confusione sull’iter da seguire per poter produrre insetti, quindi la proposta nel nostro paese è molto limitata. Tale premessa è doverosa per sottolineare che quasi sicuramente i ristoranti che servono insetti da mangiare impiegano materia prima importata dall’estero e non prodotto in loco. Ciò farebbe aumentare l’impatto ambientale della tua portata a causa delle emissioni nocive legate al trasporto.

A Corciano (in provincia di Perugia) non manca un ristorante che dedica il suo nome proprio al mondo degli insetti. Si chiama Bugs Gourmet e offre anche un angolo Bar dove è possibile consumare aperitivi a base di insetti e torte arricchite di ragni.

Ristoranti dove mangiare insetti o lounge bar in grado di offrire serate a tema “insetto – cibo del futuro- sono disseminati un po’ ovunque sul territorio nazionale. Non mancano a Napoli, Salerno, Roma, Milano, Bologna… A questo punto non ci resta che augurarvi in bocca al lupo per il palato e bon appétit!

Nella foto in alto, le chapuline colorate (cavallette saltate e colorate) in vendita per il consumo umano nel mercato di Benito Juárez, a Oaxaca de Juárez (Messico). Al centro, un piatto di escamoles con verdure.

A Milano è stata fondata anche un’associazione culturale chiamata “Entonote” che organizza periodicamente serate in cui sono proposti menu di degustazione a base di insetti. Se avete un gruppo di almeno 6 persone è possibile anche organizzare un’evento ad hoc.

Oltre alle cene sarà possibile partecipare anche a laboratori, workshop e corsi di cucina. Entonote è un’iniziativa della food designer Giulia Tacchini e della biologa Giulia Maffei.