Mangiare aglio crudo: benefici e controindicazioni
Si raccomanda di mangiare aglio crudo, circa 5 grammi al giorno, per ottenere dei benefici ma non tutti sono pronti a farlo, più che per il sapore in sé di questo alimento quanto per il cattivo alito che porta con sé. Per questo andremo a vedere perché ci può far bene prendere questa abitudine una volta che abbiamo imparato dei veloci trucchi per non ottenere questo effetto collaterale per alcuni un po’ nauseante o forse solo socialmente imbarazzante. Se poi qualcuno proprio l’aglio non lo sopporta, si può sempre ripiegare su alcuni prodotti fitoterapici che possono farne le veci. Chi invece sconfigge l’alito cattivo sono tutti quegli ricchi di polifenoli che spesso vediamo sulle nostre tavole come ad esempio, spinaci, prezzemolo e menta, oppure alcune bevande come limonata e tè verde.
Proprietà dell’aglio
Iniziamo cantando le lodi di questo alimento e non per spirito di contraddizione e neppure per leggenda metropolitana, è davvero in ingrediente prezioso anche se per colpa dell’allicina allontana molti. E’ questo solforato la causa del cattivo alito ogni volta che l’aglio viene “danneggiato“. Ci sono anche dei vantaggi dietro a questo elemento che si dimostra essere un antibiotico efficace contro numerosi tipi di batteri, tifo compreso. Oltre all’allicina, nell’aglio ci sono altre sostanze antibatteriche preziose, come la garlicina, e poi sostanze minerali ed oligominerali, quali magnesio, calcio, fosforo, iodio e ferro. E le vitamine? Contiene soprattutto provitamina A, vitamine B1-B2-PP.
Mangiare aglio crudo: benefici
Antinfiammatorio e antibatterico, antitumorale, antibiotico e anti-influenza, l’aglio è un alimento alleato ed è anche parecchio utilizzato nella nostra cucina come in altre, soprattutto orientali. Nelle ricette lo troviamo spesso cotto ma se vogliamo beneficiare della sua essenza dobbiamo mangiarlo aglio crudo. Tra i tantissimi benefici vediamo i principali.
Non è una leggenda metropolitana, questo ingrediente crudo può prevenire il cancro ai polmoni. Emerge da un ricerca condotta in Cina che chi consuma regolarmente aglio crudo ha il 44% in meno di probabilità di ammalarsi di tumore e funziona anche con i fumatori con percentuali meno notevoli ma importanti.
Contro i malanni di stagione è un ottimo antibiotico naturale che combatte virus, batteri e funghi grazie all’allicina e rinforza le difese immunitarie. E’ anche un utile antiossidante sempre per merito dell’allicina che combattere gli effetti dannosi dell’invecchiamento precoce.
Anche se siete giovani dovrebbe interessarvi ad esempio che abbassa la pressione e tiene sotto controllo anche il colesterolo ma perché funzioni dobbiamo mangiare aglio crudo a digiuno. E’ solo così che possiamo ottenere benefici sulla circolazione e sull’apparato cardiovascolare.
Qualcuno potrà torcere il naso ma l’aglio aiuta la digestione e fa bene a fegato e vescica, sempre mangiato crudo, regolando la flora intestinale.
Come mangiare aglio crudo senza avere un alito cattivo
Ora che sappiamo quanto sia importante e conveniente mangiare aglio crudo, ecco i trucchetti per farlo evitando effetti collaterali. Se non ci interessa l’alito possiamo tagliare lo spicchio a metà, lasciarlo riposare per 10-15 minuti e poi ingerirlo con un po’ di acqua sempre a digiuno. Altrimenti proviamo con questi rimedi
- Mela, cruda anch’essa, elimina quei componenti che conferiscono all’aglio l’odore caratteristico.
- Aceto di mele, ad esempio se stiamo preparando un condimento, assieme ad altre erbe aromatiche
- Olio extravergine, potente per sconfiggere l’alito cattivo. Possiamo preparare un trito i aglio per poi lasciarlo riposare per 15 minuti, perché si attivino gli enzimi utili, e poi strisciarlo su una bella fetta di pane integrale con un filo di olio extravergine. Una ricetta perfetta anche per preparare delle bruschette appetitose.
- Hummus di ceci, è una ricetta che contiene aglio anche se non se ne sente troppo il sapore. Provre per credere, basta metterne un apio di spicchi crudi e otterremo un hummus saporito e appetitoso ma senza rovinarci l’alito.
- Dolcificante naturale, un altro trucco anti alito cattivo molto semplice. Basta assumere l’aglio ad esempio contro il mal di gola, tritato e mescolato ad un cucchiaino di dolcificante naturale. In questo modo si riesce a coprire il sapore di questo alimento e anche l’effetto dell’alito. C’è anche chi prova ad usare il miele, funziona anche se questo rimedio non piace a chi è vegano.
- Guacamole, un altro forse improbabile rimedio contro il cattivo alito da aglio. Questa salsa contiene aglio crudo ma non ci fa alcun effetto sgradevole e possiamo goderci il suo sapore di avocado con molta serenità.
Ultimo rimedio in extremis è il seguente. Possiamo acquistare in erboristeria uno dei tanti preparati fitoterapici a base di aglio, ce ne sono in capsule, ad esempio, molto comode.
Mangiare aglio crudo fa male allo stomaco?
La risposta è si, ma anche no. Fa bene allo stomaco se non esageriamo. Funziona così quasi sempre, perché ci vuole misura anche quando si assumono delle sostanze che hanno dei poteri straordinari. Esistono infatti degli effetti collaterali come irritazione delle pareti intestinali e del tubo digerente che non possono essere ignorati, è bene saperlo prima di abusarne. Per questo motivo si sconsiglia di ingerire aglio crudo a chi soffre di gastrite, non va bene neppure in caso di ulcera peptica, anemia e allergia. E va evitato se si stanno prendendo alcuni farmaci, in particolare con gli anti-coagulanti.
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Pubblicato da Marta Abbà il 17 Agosto 2020
