Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce è una sorpresa. Parliamo di quelle onnivore. La loro salute dipende molto da cosa mangiano e subito spunta l’importanza di una dieta varia, perché gli errori in questo settore si pagano anche gravemente. Nel progettare cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce è necessario tener conto che il tridente calcio, vitamina D3 e luce solare: è essenziale per il corretto sviluppo di ossa e carapace. Se qualcosa viene a mancare o a scarseggiare il pericolo è l’insorgere della MOM (malattia ossea metabolica).
Carenze di calcio portano anche al rachitismo e alla malformazione del carapace e, quando si valuta cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce, anche le vitamine fanno la loro parte. La loro carenza legata alla scarsità di cibi vegetali, porta a ipovitaminosi, al contrario gli eccessi di vitamina da uso sconsiderato di integratori, portano a ipervitaminosi. Ciò accade soprattutto con la vitamina A.
A proposito di eccessi, chi si trova a valutare o a studiare cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce, vedrà che troppe proteine portano gotta, MOM e insufficienza renale, troppo fosforo riduce l’assorbimento del calcio, troppa frutta può portare a dissenteria e a problemi di fermentazione intestinali.
Senza guardare nello specifico cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce, è già evidente che il processo digestivo di questi animali è lungo – dura a volte quasi tre giorni negli adulti – quindi non è necessario dare loro da mangiare troppo di frequente. Le tartarughe sono estremamente voraci e mangerebbero in continuazione, siamo noi che dobbiamo decidere cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce e anche quando. Possiamo basarci su una frequenza quotidiana per la fase di crescita, mentre per quella adulta ogni due giorni o 2-3 volte a settimana. Per evitare che si ingozzino, per evitare di sovraccaricarle, possiamo dividere in due dosi il pasto, all’interno di una stessa giornata.
Al di là di cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce, c’è chi preferisce alimentarle in una vasca a parte. È una buona soluzione per mantenere pulito l’acquario principale, ricordandosi però di non mettere il cibo in zone asciutte: loro preferiscono pranzare in acqua. Per quanto riguarda le quantità di “cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce” è importante non eccedere nelle dosi ma ancora prima bisogna sorvegliare sulla varietà degli alimenti.
Le dosi sono stagionali, perché il fabbisogno energetico, da cui dipende cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce, dipende dalla temperatura corporea che a sua volta dipende in parte anche da quella dell’ambiente esterno. In inverno, a basse temperature, le tartarughe hanno un metabolismo molto lento e sono molto apatiche, quindi necessitano meno cibo che nelle stagioni con alte temperature quando, pur restando tartarughe nell’anima, il loro sistema metabolico aumenta notevolmente.
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce: verdura
In generale le tartarughe acquatiche sono più carnivore da piccole e più erbivore da adulte, ma è bene fin da piccole inserire le verdure in ciò che mangiano a costo di mimetizzarle in polpette, mescolate con carne o pesce. Le verdure sono essenziali: quando ci si chiede cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce, questo non è il primo cibo che viene in mente ma questi animali non riescono a ricavare sufficiente vitamina A dagli insetti o dai mangimi ed è necessario che in qualche modo la assumano.
Alto tasso di vitamina A si trova nelle carote, la lattuga è ottima perché ricca di calcio, ma vanno bene anche i radicchi, la cicoria, il trifoglio o il tarassaco, il crescione e tutti i fiori delle piante selvatiche. E’ meglio non abbondare invece con zucchine, rucola, sedano, soia e fiori di zucca, sconsigliate letteralmente, causa problemi intestinali, spinaci e piselli.
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce: frutta
Come la verdura, anche la frutta può contenere vitamine preziose per le tartarughe ma, diversamente dal precedente caso, qui bisogna stare in guarda perché da cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce arrivano anche problemi. Intestinali, in questo caso. Con moderazione, si può inserire quantitativi di mele, pere, albicocche, ciliege, fragole, fichi, fichi d’india, mirtilli, meloni e cocomeri. Tutto alla giusta stagione. Alcune tartarughe mangiano anche piante acquatiche: niente disturbi intestinali e tanta vitamina A. E’ un’ottima alternativa a “macedonie” improvvisate.
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce: pesce
La prima risposta alla domanda “Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce?” è e deve essere: pesce. Alla base dell’alimentazione di questi animali, il pesce è meglio se servito fresco ma, comprendo, che non sempre è possibile. Per cui va bene anche congelato, senza far passare troppi giorni, congelato dose per dose.
Trattandosi di cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce, andiamo subito in acqua dolce con pesci come il latterino, la trota, la tinca, il cavedano, l’alborella. In quantità moderata si può alla tartaruga anche il pesce di mare come nasello, merluzzo, salmone, anche se molto grasso, e poi sardine, alici e persico. Da evitare tutti i prodotti inscatolati, sia sottolio che al naturale.
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce: carne
La carne va alternata al pesce, per variare, ma non deve essere mai troppa nelle percentuali di ciò che mangiano le tartarughe d’acqua dolce. Meglio bianca che rossa, meglio cotta, meglio poca perché troppo proteica quindi rischia di affaticare troppo i reni. Se possibile, il top sarebbe concentrarsi sul fegato perchè ricco di vitamina A e altri elementi fondamentali. Lo si può congelare già a pezzetti e inserirlo nella dieta massimo una volta ogni 10 giorni. Se le carni rosse sono sconsigliate, i cibi in scatola per gatti e cani, tutti i salumi e gli insaccati sono proprio banditi perché contengono troppi conservanti e molti grassi.
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce: mangimi commerciali
Esistono tanti tipi di mangimi ma nel valutare cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce questo tipo di alimento deve essere presente in minima parte. massimo il 25% della dieta. Da evitare del tutto sono quelli costituiti solo da semplici gamberetti essiccati, completamente sbilanciati e privi di vitamine indispensabili, e in generale bisogna realmente capire cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce quando ingeriscono questi mangimi. Da verificare è che non contengano più del 35% di proteine e deve esserci sia calcio che vitamina A.
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce: integratori di vitamine
Questo tipo di sostanze può essere parte della dieta ma solo se deciso da un veterinario esperto. Generalmente si parla di una volta a settimana, ma solo dopo aver sottoposto l’animale ad accurati esami perché c’è il rischio, procedendo a tentoni, di creare un eccesso di minerali, fibre e vitamine (ipervitaminosi) letale quanto una loro carenza. Tra i consigliati, in ogni caso, c’è un integratore di calcio semplice come l’osso di seppia ma da affiancare ad un “trattamento solare”: tanta luce del sole, o in alternativa di neon UVB, guai se filtrato da vetro o plexiglass, per “fissare” il calcio assunto.
Cosa mangiano le tartarughe d’acqua dolce: insetti e larve
E’ frequente che le tartarughe acquatiche mangino anche insetti e larve, tra cui grilli, camole del miele, lombrichi. Ce ne sono però alcuni altamente velenosi come le lucciole, ma anche tutti gli insetti colorati soprattutto rossi, e poi cimici, api, vespe e formiche che in grande quantità possono risultare irritanti o tossici.
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Pubblicato da Marta Abbà il 3 Luglio 2015