Malattie autoimmuni: quali sono
Prima di addentrarci nell’elenco delle malattie autoimmuni è importante chiarire alcuni punti.
#1. Questo articolo vuole essere di tipo descrittivo e in nessun modo può sostituirsi al parere di un medico.
#2. Cosa sono le malattie autoimmuni?
Con il termine “malattie autoimmuni” si fa riferimento a un elenco eterogeneo di patologie che possono avere diverse gravità e quadri clinici disparati. A caratterizzare queste patologie è il coinvolgimento del funzionamento difettivo del sistema immunitario che, non riconoscendo più le proprie cellule e tessuti, li aggredisce con la produzione di anticorpi specifici.
#3. Diagnosi di una patologia autoimmune
Nel presente articolo ti spiegheremo quali sono le malattie autoimmuni ma nel farlo vogliamo ancora ricordarti che: solo uno specialista può diagnosticare una malattia autoimmune.
La diagnosi arriva solo diversi esami diagnostici. E’ importate eseguire diverse visite specialistiche per evitare di sottoporsi a un gran numero di batterie di esami. Lo specialista, in base ai sintomi, potrà formulare ipotesi e sospetti che andranno sempre confutati (o affermati) mediante esami specifici.
Non è possibile eseguire uno screening o degli esami in grado di valutare l’intero elenco di malattie autoimmuni.
E’ importante informare il proprio medico non solo dei sintomi ma anche della propria “storia familiare” così da cercare di individuare gli esami più adeguati al proprio caso.
Fatte queste doverose premesse, passiamo a rassegna l’elenco delle malattie autoimmuni.
Malattie autoimmuni: quali sono
Quali sono le malattie autoimmuni? Trattandosi di una classe molto eterogenea, queste patologie si suddividono in ulteriori categorie. Si parla quindi di:
- Malattie autoimmuni sistemiche (non organo specifiche)
- Malattie autoimmuni organo specifiche
Nella prima categoria rientrano quelle patologie in cui l’antigene è diffuso in tutto l’organismo. Nella seconda categoria rientrano le patologie autoimmuni che interessano un solo organo: l’antigene è presente in un solo organo e fa da bersaglio all’attacco immunologico.
Elenco malattie autoimmuni sistemiche
- Lupus Eritematoso Sistemico
- Lupus Eritematoso Cutaneo
- Sclerodermia
- Artrite Reumatoide
- Connettivite Mista
- Dermatomiosite/Polimiosite
- Sindrome di Sjogren
- Vasculiti
- Sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Elenco Malattie autoimmuni organo specifiche
- Celiachia
- Tireopatia autoimmuni
- Epatite autoimmune
- Cirrosi biliare primitiva
- Colangite sclerosante primitiva
- Morbo di Crohn
- Rettocolite ulcerosa
- Gastrite cronica atrofica
- Diabete mellito tipo I
Elenco malattie autoimmuni di tipo intermedie
- Miastenia grave
- Alopecia e alopecia della barba
- Vitiligine
- Anemia emolitica autoimmune
- Porpora trombocitopenica idiopatica
- Sindrome di Goodpasture
- Sindrome di Guillain-Barrè
Tra queste sono molte le malattie autoimmuni della pelle (alopecia, vitiligine, lupus eritematoso, sclerodermia, dermatomiosite…), così come sono moltissime quelle che attaccano le articolazioni (artrite reumatoide, connettivite…) e le malattie autoimmuni dell’intestino come il Morbo di Crohn, la rettocolite ulcerosa, la celiachia… Come è chiaro, l’elenco è folto e descrivere i sintomi delle malattie autoimmuni sarebbe impossibile senza analizzare caso per caso.
Malattia autoimmune: quali analisi fare?
Sarà il medico a stabilire il tipo di analisi da effettuare. In genere, ci sono alcuni esami del sangue che possono mettere in evidenza alcuni fattori riguardanti le malattie autoimmuni sistemiche. Tra queste analisi del sangue segnaliamo i cosiddetti “test di primo livello”:
- Emocromo
- Fibrinogeno
- PCR
- VES
- Componenti del complemento (C3, C4 e anti C1Q)
- Fattore reumatoide
- Esame delle urine
- Ana (anticorpi anti-nucleo)
Questi test servono allo specialista per farsi una prima idea sulle condizioni fisiologiche del paziente. Dopo un’attenta valutazione della storia familiare e dei sintomi riferiti dal paziente, lo specialista potrà prescrivere ulteriori analisi per capire quale malattia autoimmune indagare.
E’ solo a questo punto che si inizia a parlare di autoanticorpi. Il riscontro di positività indirizzerà lo specialista a eseguire test diagnostici successivi.
Tra i risultati delle analisi del sangue, per capire se si è affetti da una malattia autoimmune, gli ANA possono essere molto indicativi.
Gli ANA “anticorpi anti-nucleo”, si chiamano così perché sono auto-anticorpi che attaccano il nucleo di determinate cellule. In condizioni fisiologiche normali non esistono livelli di ANA significativi ma sono generalmente a basso titolo.
Come per diagnosticare una qualsiasi malattia autoimmune, un solo risultato positivo non basta: è sempre importante valutare il quadro generale del paziente (età, presenza di malattie virali, terapie farmacologiche in corso, eventuale stato di gravidanza, altre condizioni non fisiologiche).
Malattie autoimmuni: sintomi
Come premesso, l’elenco delle malattie autoimmuni è troppo fitto per poter stilare un quadro clinico generico. In genere, i sintomi tipici che portano a valutare la presenza di una malattia autoimmune sono:
- Affaticamento cronico e debolezza persistente
- Dolori simili all’artrite ad una o più articolazioni
- Eruzioni cutanee di vario genere, per esempio, nel lupus eritematoso appare una macchia sulla pelle a forma di farfalla tra il naso e le guance… Tuttavia questo sintomo non è sempre presente!
- In caso di malattie autoimmuni della pelle, può subentrare una spiccata sensibilità cutanea alla luce
- Perdita di capelli, comune nell’alopecia autoimmune
- Dolori muscolari, comuni in un buon numero di malattie autoimmuni
- Intorpidimento o formicolio a mani e piedi
- Infiammazione e danneggiamento ad organi e tessuti
- Altri sintomi.
Altre malattie della pelle con possibile causa autoimmune: psoriasi guttata e psoriasi a placche.
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Pubblicato da Anna De Simone il 5 Ottobre 2018