Malanni da stagione estiva: come difendersi
Sole, mare e… malanni! Si va dal raffreddore alla stipsi, neanche con la bella stagione si può star tranquilli. Dopo un rigido e lungo inverno, è finalmente arrivata l’estate, che mette la parola fine all’uso di sciroppi, antibiotici, antistaminici, fazzolettini e pomate. Ma, ahimè, neanche l’estate ci rende del tutto immuni ai malanni, anzi, la nostra salute viene messa a dura prova anche con il bel tempo.
Durante l’estate, infatti, spesso si adottano delle abitudini dannose per la nostra salute, come il rifocillarsi con acqua o bevande ghiacciate a seguito di un’elevata sudorazione, o esporsi alle correnti d’aria fredda generate dai ventilatori o dai condizionatori per ripararsi dal caldo afoso, o ancora esporsi in modo diretto ai raggi del sole nella speranza di ottenere la tintarella perfetta, anche nelle ore più calde. Questi e altri comportamenti favoriscono il manifestarsi di malesseri estivi di vario tipo, dalle allergie alla stipsi cronica. Vediamoli nel dettaglio.
Il raffreddore
Al primo posto vi è sicuramente il raffreddore estivo, causato dagli sbalzi di temperatura tipici della stagione. Tende a manifestarsi con gli stessi sintomi della variante invernale: tosse, mal di gola, temperatura corporea alta e naso chiuso. Una delle principali differenze tra i raffreddori invernali e quelli estivi è che gli ultimi sono generati dal germe Enterovirus che, oltre ad arrecare disturbi respiratori, può causare anche dolori intestinali e stipsi.
L’insolazione
Un altro malanno tipicamente estivo è dato dalla prolungata esposizione ai raggi solari senza l’opportuna idratazione e protezione, il cosiddetto colpo di calore o insolazione. I sintomi più comuni sono l’innalzamento della temperatura corporea, lo stato confusionale, la mancanza di sudorazione e il mal di testa forte.
Macchie rosse sulla pelle
Altro malanno di stagione è il rossore della pelle: si tratta della comparsa di gravi eruzioni cutanee e di macchie rosse, a seguito di un’eccessiva esposizione al sole senza aver adeguatamente protetto la pelle. È consigliato l’uso di gel e creme a base di aloe vera per alleviare il bruciore dovuto all’arrossamento cutaneo. È sempre bene rivolgersi a un dermatologo specializzato, qualora la situazione dovesse peggiorare.
Otite
L’otite è un malanno molto diffuso in estate. Solitamente provocata da un’infezione da acqua contaminata, l’otite provoca un dolore continuo all’orecchio. Talvolta può sfociare in complicanze più o meno gravi causando malattie e sintomi “influenzali” quali febbre e mal di testa.
In base a quale zona del condotto uditivo colpisce, può essere classificata in 4 forme diverse:
- Otite interna: quando viene coinvolta la parte interna dell’orecchio
- Otite media: più comune fra i bambini e colpisce la parte dell’orecchio medio
- Otite esterna: coinvolge la parte del canale uditivo esterno, in particolare il timpano
- Miringite: quando si infiamma la membrana timpanica
In estate è molto più frequente imbattersi nell’otite esterna, chiamata anche otite del nuotatore a causa della diffusione comune tra i nuotatori, in quanto il ristagno di acqua all’interno del condotto uditivo, può essere un ambiente favorevole per i batteri.
Un consiglio: cercate di mantenere il canale uditivo il più pulito e asciutto possibile, cercando di prevenire che lo sporco si accumuli nella conca del timpano.
Stipsi
Il caldo estivo e la scarsa idratazione favoriscono anche l’insorgere di problemi intestinali, quali la stipsi cronica. A causa delle temperature elevate e dell’afa, infatti, l’organismo tende a disidratarsi più facilmente e ciò causa la diminuzione della frequenza delle scariche anche quando vi è un maggiore apporto di fibre, in virtù dell’abbondante consumo di verdura e frutta.
Per alleviare la stitichezza estiva, nella maggior parte dei casi bisogna tenersi ben idratati, bevendo almeno 2 litri d’acqua al giorno e integrando con spremute, tisane e frullati non zuccherati. Bisogna intervenire anche sull’alimentazione, con una dieta che preveda l’assunzione di molta frutta, verdura e cibi ricchi di fibre.
Si può tentare di prevenire i fastidiosi malanni estivi adottando alcune accortezze, quali:
- Idratarsi continuamente;
- Preferire un’alimentazione ricca di sali minerali e costituita perlopiù da frutta e verdura, evitando così di appesantirsi ulteriormente;
- Limitare le esposizioni dirette al sole, preferendo il relax sotto l’ombrellone;
- Proteggersi sempre con l’utilizzo di creme solari apposite.
Ricordiamoci, però, che l’estate non è solo un mix di fastidiosi malanni ma, soprattutto, l’occasione perfetta per rilassarsi e divertirsi. Quindi proteggetevi bene ma trascorrendo pur sempre le vacanze estive all’insegna del completo relax.