Macchia mediterranea, non è una macchia ma nemmeno un insieme di piante, è un ecosistema che quindi abbraccia creature vegetali e animali che amano il clima mediterraneo e quindi si possono dire “tipiche” delle aree che si affacciano a questo.
Troviamo però la macchia mediterranea anche in altre parti del mondo che presentano delle similarità con la nostra area, ad esempio ce ne sono sull’Atlantico, in Marocco e nella parte atlantica della Penisola iberica meridionale, oppure in tutt’altra parte del mondo. In questi casi più remoti, la macchia mediterranea assume anche altri nomi: chaparral in California, fynbos in Sudafrica, kwongan nell’Australia occidentale, mallee nell’Australia meridionale, matorral in Cile che usa un termine utilizzato anche in Spagna.
La macchia mediterranea come le altre zone, è un bacino di biodiversità che va conosciuto e tutelato, oggi più che mai.
Macchia mediterranea: significato
E’ uno dei principali ecosistemi mediterranei, la nostra macchia, e comprende vegetali sia di tipo arbustiva sia di altro tipo. Le piante tipiche sono quelle appartenenti alla specie sclerofille, che non superano i 4 metri e hanno foglie persistenti poco ampie, coriacee e lucide.
Quando parliamo di questo ecosistema dobbiamo fare molta attenzione a distinguerlo, nel suo più profondo significato, con la Gariga, sempre tipica della zona mediterranea ma costituita da arbusti in genere di minore taglia, spinosi o ancora meno verdeggianti che fanno delle garighe, zone più degradate e pietose rispetto alla macchia mediterranea.
Macchia mediterranea: flora
Per descrivere la flora tipica possiamo distinguere due “macchie”, quella alta e quella bassa. La prima comprende piante dal portamento quasi arboreo, con chiome che raggiungono i 4 metri d’altezza come il leccio oppure l’Ilatro, e anche altre più piccole come il corbezzolo, il Ginepro rosso e il lentisco.
Nella macchia bassa, sempre mediterranea, ovviamente, troviamo specie dal portamento arbustivo e chiome che raggiungono al massimo i 2-3 metri d’altezza. Qualche esempio: l’euforbia arborea, le ginestre, i cisti e il rosmarino.
Macchia mediterranea: clima
Questo genere di piante, e gli animali che abitano la macchia mediterranea, sono quelli che ben si trovano in aree con un clima caldo-arido, caratterizzato da inverni miti e umidi ed estati calde ed aride, con scarse precipitazioni. In un questo genere di condizioni, capita spesso che gli arbusti siano in stasi vegetativa in estate e siano invece più floridi in inverno o in primavera.
Macchia mediterranea: animali
La macchia tipica delle zone mediterranee con le sue piante tipiche, fornisce nutrimento e riparo a insetti, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi che sono quelli che troviamo in queste zone. C’è da ricordare anche, mettendo noi come “animali” da macchia mediterranea, l’importanza della vegetazione quando si sviluppa sui declivi: essa difende il suolo dalla erosione da parte degli agenti atmosferici, assicurando un’efficace regolamentazione idrogeologica.
Macchia mediterranea: arbusti
Approfondendo la sezione arbusti della flora, possiamo citare qualche pianta di quelle caratteristiche e più note, tenendo conto che si tratta di piante in generale a crescita bassa, con fusti resistenti e foglie rigide e coriacee. Troviamo Erica, Euforbia, Lentisco, Alloro, Mirto, Rosmarino, Cappero, Palma nana, Ginepro, Olivo selvatico, Ginestra, Caprifoglio mediterraneo, Oleandro, Pungitopo.
E’ interessante per chi ama la natura da toccare e da odorare, esplorare meglio le varietà di erbe aromatiche che la natura, con la macchia mediterranea, ci regala. Consiglio ai più appassionati, questo set di erbe aromatiche contenente 240 semi di 12 varietà tra cui: basilico genovese, salvia, origano, rosmarino, prezzemolo, timo, erba cipollina, finocchio selvatico, menta, lavanda e camomilla.
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