L’uovo nella dieta
Nella cucina mediterranea non mancano certo le uova: pane, pasta, cotolette ecc. E di certo nemmeno gli inglesi sanno farne a meno visto che mangiano le uova persino a colazione. Ma se vogliamo fare la dieta?
Molti sono convinti che le uova siano eccessivamente ingrassanti o addirittura che le troppe proteine contenute nell’uovo siano nocive per l’organismo. Al contrario, le uova non devono mai mancare in una alimentazione dietetica: non solo favoriscono il dimagrimento, ma hanno anche importantissimi valori nutrizionali. Contengono solo 65 calorie.
Le proteine presenti nell’uovo sono superiori a quelle presenti nella carne, nel pesce e nel latte. Contiene diverse minatimene, i fosfolipidi e minerali come ferro, fosforo e calcio.
Una cena, per esempio, con due uova equivale a 130 calorie per l’organismo e garantisce un giusto apporto nutrizionale di proteine e vitamine. Per una cena completa consigliamo l’integrazione di verdure od ortaggi.
Ma quante uova assumere?
L’uovo, se è fresco e se si conduce una vita attiva, non fa male. il motivo per cui molti medici e dietologi ne consigliano al massimo un paio alla settimana non dipende da un’effettiva pericolosità, ma dal fatto che l’uovo viene assunto in diverse forme e in moltissime preparazioni insieme ad altri alimenti:pasticceria, maionese, pasta, sformati, ecc.
Possiamo assumere fino a cinque uova cotte a settimana e nelle diverse varianti: al tegamino (in padella antiaderente) al bazzotto, alla coque, strapazzate, sode, in camicia, al forno ecc.
L’importante è evitare di friggerle e di condirle con molta parsimonia e per chi soffre di colesterolo, niente tuorlo! L’unico inconveniente di questo alimento straordinario è che il tuorlo dell’uovo contiene colesterolo.
Sarebbe opportuno per coloro che soffrono di ipercllesterolemia di limitarsi a mangiare solo il bianco dell’uovo o magari ridurne il consumo settimanale. bisogna comunque tenere conto che non tutto il colesterolo assunto per via alimentare viene assorbito dall’organismo e che l’uovo contiene lecitina, che ha una spiccata azione anticolesterolo.
Alcuni consigli.
Per la cottura in acqua, consigliamo bollire insieme all’acqua un goccio d’aceto: serve a coagulare l’albume nel caso si formassero crepe nel guscio.
Per sapere se un uovo è fresco oppure no, mettilo nell’acqua: se galleggia, significa che è stato deposto più di 6 settimane fa.
Photo Credits | valleyfoodpartnership.org
Pubblicato da Anna De Simone il 2 Maggio 2012