Rivoluzione energetica: l’eolico in Germania
Mentre in Italia si manifesta per contrastare la diffusione delle turbine, il piano energetico tedesco si baserà sull’energia eolica; lo scopo del paese è un impegno 100% green. Le centrali eoliche previste per la Germania, copriranno una superficie pari a sei volte la città di New York.
A fare l’annuncio è stata la cancelliera tedesca Angela Merkel ed è stato descritto come il progetto energetico più importante degli ultimi settant’anni. La punta di diamante del piano energetico tedesco sarà l’energia eolica con dei parchi che copriranno un’area sei volte superiore a quella di New York City. L’enormità del progetto non è tangibile solo osservando la planimetria dei parchi eolici, le linee elettriche realizzate, sono così lunghe da poter coprire la distanza tra Baghdad e Londra.
Il programma dalle caratteristiche gargantuesche, ha un costo complessivo stimato intorno ai 200 miliardi di euro. Ricordiamo che in Germania sono ancora ttivi 17 reattori nucleari ma che il piano governativo ne prevede una progressiva disattivazione a favore dell’energia rinnovabile. Il piano eolico affiancherà altri progetti energetici all’insegna della sostenibilità, tra i più lodevoli segnaliamo il tris energetico dove la Germania sfrutta l’energia eolica, l’idrogeno e i biogas per l’approvvigionamento energetico.
Ad affiancare il paese nella svolta green non poteva che esserci l’azienda leader mondiale del settore. La General Electric, dove il CEO Stephan Reimel che paragona la Germania a un grande laboratorio energetico e aggiunge “Il paese ha il consenso politico e sociale per la disattivazione delle centrali nucleari, ma manca ancora una soluzione chiara che garantisca il passaggio alle tecnologie pulite”.
Nella classifica stilata dall’Ewea, per l’energia eolica, la Germania si era piazzata al quinto posto; con tale svolta tra non molto la Germania si troverà in cima alla lista dei paesi con il maggior numero di nuove installazioni eoliche realizzate. La rivoluzione energetica che la Germania vuole intraprendere è impegnativa e dispendiosa, ma necessaria se il Paese vuole rimpiazzare l’energia dei 17 reattori nucleari con elettricità proveniente da fonti rinnovabili.
a cura di Anna De Simone
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Pubblicato da Anna De Simone il 25 Marzo 2012