Il Lemure del Madagascar è una specie endemica di questo Paese e non lo si trova da altre parti o in altre zone del nostro mondo. In compenso è un animale molto noto, diventato famoso grazie ad un popolare lungometraggio animato che lo vede tra i protagonisti, Andiamo però a scoprire, al di là del film, quali sono le sue reali caratteristiche. Andremo a scoprire che è davvero simpatico come lo hanno disegnato per la tv.
Scientificamente parlando i lemuri, detti Lemuriformes, sono infraordine di primati del sottordine degli Strepsirrhini
Lemure del Madagascar
Solo e soltanto su questa meravigliosa isola dell’Africa possono vivere e moltiplicarsi i Lemuri ed è qui che dobbiamo andare per conoscerli di persona. Non è cosa recente, vi si sono stanziati ben 50 milioni di anni fa decidendo che il Madagascar proponeva loro un habitat perfetto per la loro sopravvivenza. Non hanno mai cambiato idea e oggi troviamo sull’Isola non una ma tante specie di lemure, alcune purtroppo si sono estinte ma altre sopravvivono.
Tra le esistenti e le scomparse, se ne contano diverse e uno degli aspetti più interessanti di questa molteplicità sta nel fatto che ciascuna specie negli anni, molto tempo fa ormai, ha differenziato la propria dieta per evitare di entrare in competizione con le altre. Un gesto davvero intelligente che non sempre gli animali, uomo compreso, fanno.
Lemure: caratteristiche
Curioso, decisamente, simpatico e a tratti anche un po’ buffo, questo animaletto che vive solo in Madagascar può appartenere a diverse varietà e a seconda di quella di cui fa parte ha delle caratteristiche specifiche sia morfologiche sia a livello di abitudini e di diete diverse. E’ proprio grazie a questo, e soprattutto alla differenziazione dei regimi alimentari di ciascuna, che le varie specie, la maggior parte, sono sopravvissute negli anni anche se tutte concentrate in un’isola relativamente piccola. Oggi esistono, coesistono e convivono decine e decine di specie diverse di lemuri, ognuna in una zona differente del Madagascar.
Lemure: carattere
Abbiamo intuito ormai, influenzati anche dal cartone animato, che questi animaletti, questi primati africani, sono dei personaggi simpatici, socievoli e aperti al confronto con l’ambiente e con chi lo abita. Hanno anche una particolare organizzazione all’interno della loro specie in cui regna una logica matriarcale, cosa rara nell’universo dei primati.
Ciò significa che nella loro società, anche nelle specie scarsamente gregarie, le femmine occupano posizioni di dominanza nei confronti dei maschi. Una sorta di “woman power”, si direbbe oggi in uno slogan. Tra i lemuri sono le femmine ad avere la priorità, per quanto riguarda la toeletta, la scelta di siti dove dormire o costruire un nido e, cosa più importante, sono le femmine di lemure ad avere accesso a una certa fonte di cibo per prime, qualsiasi essa sia e da qualsiasi cosa provenga.
Lemure: significato
Prima di proseguire a conoscere due delle più interessanti specie di lemure soffermiamoci sul termine lemure per capire da dove viene e per cosa lo si può utilizzare. Deriva dalla parola latina lemures, parola che indica gli spiriti della notte della mitologia romana. Non mi stupisce questa associazione perché è il riferimento è chiaro, si vogliono ricordare con il nome i grandi occhi dall’aspetto spiritato che l’animaletto possiede. Sono occhi adatti alla vita notturna che la maggior parte delle specie conduce, oltra agli occhi spiritati, il lemure emette anche suoni, “spiritati”.
Oggi utilizziamo il termine “lemure” per definire tutti i membri delle quattro famiglie attualmente viventi e delle tre famiglie estinte di lemuriformi, e non solamente gli appartenenti al genere Lemur.
Lemure Catta
Il Catta viene chiamato anche Lemure dalla coda ad anelli e risulta essere una delle specie più comune e conosciuta forse anche perché è quella che si può osservare meglio. Se finora abbiamo parlato di animaletti notturni, qui ci dobbiamo smentire perché i Catta amano vivere di giorno e dormire di notte, proprio come noi. Con la loro coda ad anelli scelgono come habitat le foreste secche del Madagascar meridionale ed occidentale, non occupano altre zone dell’isola. A differenza delle altre specie hanno una dieta basata su frutta, fiori, foglie, ogni tanto si cibano anche di cortecce di cui sono molto golosi. Oltre alla coda ad anelli bianca e nera, a caratterizzarli sono anche gli occhi, grandi e perfettamente rotondi.
Lemure Aye-aye
Passiamo da una specie comune a una specie che fatica a resistere all’estinzione. Il Lemure Aye-Aye è di fatto un animale a rischio, forse anche perché in Madagascar è ritenuto dalla popolazione locale un animale porta sfortuna. Si arriva addirittura ad ucciderlo se si crede a questa leggenda. Vive costantemente sugli alberi e stana le proprie prede rosicchiando la corteccia. Le sue sembianze sono più strane che mai, non assomiglia molto al Catta che abbiamo appena visto, ha il muso del furetto, il corpo del gatto, le orecchie del pipistrello ed i denti del roditore.
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