Leggere il contatore Enel, la guida
Leggere il contatore Enel ci consente di comprendere meglio il contratto con il fornitore elettrico e di usare più razionalmente elettrodomestici e altri apparecchi elettrici. Il contatore Enel può essere letto direttamente dal display premendo l’apposito pulsantino laterale.
Per spiegare al meglio come leggere il contatore Enel ci rifaremo ad alcune immagini messe a disposizione dallo stesso eneldistribuzione.it. Dalla foto in alto, ecco le parti da mettere in evidenza per la lettura del contatore Enel.
1) Il display
2) Il Pulsante di lettura
3) Gli Indicatori di Consumo
4) Il dispositivo per il controllo della fornitura di energia elettrica
5) L’interfaccia ottica
Se sul display appare il simbolo L1 (in basso a sinistra), il contatore funziona normalmente. Se appare un triangolo con la punta rivolta verso il basso e un punto esclamativo, e in casa manca la corrente, sarà necessario contattare l’assistenza al Numero verde segnalazione guasti che troverete in bolletta.
Se gli indicatori di consumo sono lampeggianti, vuol dire che l’abitazione sta usufruendo di corrente elettrica. Al contrario, se le spie sono fisse, nel modello di contatore Enel GEM*, non c’è consumo di elettricità da almeno 20 minuti.
*Il nome del modello del contatore Enel si trovano sulla targa appena sotto il display.
Leggere il contatore Enel, le istruzioni
Premete in sequenza il pulsante di lettura così da visualizzare sul display, in ordine:
- 1. Il numero cliente
- 2. La fascia oraria in atto
- 3. La potenza istantanea (i chilowatt prelevati al momento della lettura sul display, è un parametro utile per vedere quanta elettricità si consuma in casa con “quelle” determinate apparecchiature elettriche attive), il dato si aggiorna ogni 2 minuti
- 4. La lettura dei totalizzatori di energia e potenza relativi per ogni fascia oraria.
- 5. La lettura del periodo di fatturazione corrente e precedente. Le fasce orarie sono indicate con le sigle A1, A2 e A3 rispettivamente per F1, F2 e F3.
- 6. La potenza massima del periodo di fatturazione corrente e precedente. In questo caso le fasce orarie sono indicate con le sigle P1, P2, P3.
Leggere il contatore Enel, energia immessa e prelevata dalla rete
Il contatore elettrico bidirezionale si legge come descritto in precedenza, in più, tale contatore, vi dà indicazioni sull’energia comprata da Enel e quella ceduta nella rete.
In questo caso si parla di contatore elettrico bidirezionale ed è contraddistinto da due frecce poste sui dati di targa (quella presente sotto il display e cerchiate in arancione nella foto che segue). Per leggere il contatore Enel bidirezionale, rifatevi alle icone qui riportate.
Quale dei vostri elettrodomestici consuma di più?
Se vi stavate chiedendo come leggere il contatore enel per risalire al consumo in tempo reale di un apparecchio elettrico, sappiate che il contatore enel non è l’unica strada. Un modo più affidabile per conoscere i consumi effettivi di un apparecchio consiste nell’usare un wattametro, un dispositivo che nei centri commerciali si compra al prezzo di 20 – 30 euro.
Su Amazon, un Misuratore di Consumo di Corrente efficiente è proposto al prezzo di 15,13 € con spese di spedizione gratuita. Con tale apparecchio è possibile misurare i consumi elettrici di un singolo elettrodomestico o di più dispositivi agganciati al Misuratore con una multipresa.
L’impiego è semplice: basta agganciare l’elettrodomestico a questo apparecchio e poi fissarlo alla classica presa elettrica domestica: sul display del dispositivo saranno individuati consumi elettrici in watt e una conversione orientativa al consumo economico con il prezzo effettivo dell’elettricità richiesta da quel apparecchio.
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Pubblicato da Anna De Simone il 12 Ottobre 2014