Sognate una vacanze romantica o un’avventura entusiasmante? L’ecoturismo offre questo e altro con panorami mozzafiato, fauna selvatica e grandi spazi verdi. Vi sono anche desinazioni di lusso caratterizzate da energie rinnovabili e leggere impronte di carbonio. Per la popolazione italiana, fare ecoturismo significa restare all’interno della penisola ma, per chi proprio vuole esplorare il resto del mondo, a seguire troverete cinque delle destinazioni più quotate per un turismo sostenibile e incontaminato.
1) Vanua Levu Island. Tra le mete più ambite ci sono le Isole Fiji, in questo paradiso esotico vi è un Resort pluripremiato per le sue politiche ecosostenibili. Si tratta del Jean-Michel Cousteau Resort, sull’isola di Vanua Levu. Il Resort si estende su 17 acri di terreno ed è composto da 25 autentiche “boo-ray”, le classiche casette di paglia decorate da pavimenti in legno e mobili in rattan.
Una volta arrivati sul posto non potrete fare altro che godervi una passeggiata romantica lingo le rive dell’isola e visitare un villaggio con l’aiuto di una guida locale, meglio affidarsi a gente del posto anche per fare visita alle lagune di mangrovie. Il villaggio di Jean Michel Cousteau ha vinto numerosi premi per il turismo culturalmente sensibile ed eco-friendly.
2) Glover Reef Atoll, Belize. Cosa c’è di più romantico di un’isola deserta? Non c’è bisogno di essere Richard Branson per godersi un’isola privata, vi basterà rivolgervi alla Slickrock Adventures e acquistare un pacchetto vacanze per l’isola a largo del Belize. Sull’isola potrete imparare ad andare in kayak, fare surf, immersioni e altro ancora. Sull’intera isola vi sono solo 15 cabine, l’area è del tutto incontaminata, infatti l’energia utilizzata proviene dal sole e non mancano i wc ecologici, pompe d’acqua ed energia eolica.
Non vi è alcun servizio di pulizia, condizionatori d’aria o servizi igienici elaborati, anche se la gestione di Slickrock Adventures è capace di garantire birre e bibite fresche.
3) Antartide. Abbandonate per un attimo gli scenari esotici per e immergetevi nel freddo secco del continente più remoto. L’Antartide offre bellezze mozzafiato e sfide impavide che solo pochi fortunati potranno affrontare.
Un ottimo modo per viaggiare in Antartide in pieno rispetto dell’ambiente è la compagnia Lindblad Expeditions che accoglie solo piccoli gruppi di viaggiatore fin dal 1950. L’ecoturismo in Antartide non prevede Kayak, nessuna nuotata e tanto meno immersioni tra gli iceberg. Più che un viaggio romantico potrebbe essere un’avventura dedicata a tutti gli amanti della natura e della fauna selvatica: incontrerete pinguini Adelie nel loro habitat naturale; inoltre Lindblad è partner del National Geographic, ciò significa che avrete un team di esperti a vostra disposizione o addirittura potrete assistere agli scienziati che stanno studiando la fauna, il clima e la geologia del territorio.
Se una settimana alle isole Fiji o al largo del Belize non superava i 2000 dollari, un pacchetto viaggio per l’Antartide ha un prezzo che parte dai 10.000 fino a raggiungere i 40.000 dollari.
4) Costa Rica. Costa Rica è spesso sinonimo di “ecoturismo“, il suo habitat ospita alcuni dei più ricercati animali selvatici del mondo. Uno spettacolo è offerto dalle piogge nella foresta, così come il sole scintillante rende spettacolari le spiagge lungo le coste. In Costa Rica da non perdere è il vulcano attivo con i suoi paesaggi pittoreschi; inoltre delle realtà locali stanno dando vita a un vero e proprio turismo a impatto zero, definito dai tour operator del globo “carbon neutral turism”.
Oltre al trekking, mountain bike, birdwatching, esplorazioni e attività culturali, Costa Rica offre le discese sulle cascate con le cosiddette “rapide”. Se state pensando di fare una vacanza in Costa Rica, chiedete esplicitamente di aderire ai programmi viaggio dell’organizzazione no profit Rainforest Alliance, leader nella gestione dei programmi di turismo sostenibile. Otto giorni in Costa Rica con programma di trekking potrebbero costare all’incirca 1.200 dollari.
5) Africa. Avete mai pensato di fare un Safari in Africa? Fare un giro sul dorso di un elefante o scattare foto con il primo piano di un ghepardo? A offrire una soluzione del genere è il Camp Jabulani che offre alloggi in “case di paglia” a 5 stelle extralusso, dove non mancano confort come l’aria condizionata e piscine in pietra. Cosa c’è di sostenibile in questo? Gli gestori del Camp Jabulani hanno investito molto nelle popolazioni locali, fornendo numerose opportunità di lavoro ma soprattutto hanno contribuito ad arrestare il fenomeno del bracconaggio che affligge l’Africa.
Camp Jabulani è stato progettato per accogliere i viaggiatore più esigenti e offre pacchetti per favorire l’esplorazione della fauna locale. Tra i vari pacchetti vi è il “Big Five”, letteralmente i “grandi cinque” dove il turista potrà trovarsi a tu per tu con leoni, leopardi, rinoceronti, bufali ed elefanti. Il villaggio comprende una riserva naturale dove vi è un centro operativo per la salvaguardia delle specie a rischio.