Le colonnine elettriche spopolano a Parma
Si parla di mobilità elettrica e finalmente si muovono i primi passi anche in Italia. Si aprte con Parma dove la giunta comunale, in questi giorni, ha approvato un protocollo d’intesa atto a promuovere e incentivare l’utilizzo dei veicoli elettrici. L’accoro è stato sottoscritto tra il Comune, la Regione, Enel Distribuzione e Aem Distribuzione Spa-Gruppo Iren, l’accordo prevede l’erogazione dell’energia elettrica, la fornitura e l’installazione di stazioni di rifornimento per auto elettriche.
«Accogliamo con entusiasmo questa iniziativa – commenta l’assessore all’Ambiente, Gabriele Folli – che va nella direzione di incentivare la mobilità sostenibile e quindi di migliorare la qualità dell’aria sul territorio regionale. La creazione di una nuova rete infrastrutturale per l’alimentazione delle vetture elettriche risponde appieno all’intendimento dell’Amministrazione di privilegiare le tecnologie innovative rispetto all’uso dei combustibili fossili».
Gli automobilisti come pagheranno le ricariche elettriche?
I possessori di veicoli elettrici potranno stipulare una sorta di contratto e vedersi recapitare l’importo delle ricariche direttamente sulla bolletta elettrica. Ciò è stato reso possibile dai sistemi di ricarica organizzati in modo da semplificare la vita dell’automobilista indipendentemente dal suo erogatore energetico e indifferentemente dalla colonnina, che sia Enel, Hera o Iren.
L’accordo tra Comune, Regione e aziende, prevede un “percorso elettrico” che si svilupperà lungo l’asse della via Emilia. A breve si avvierà un progetto pilota che prevede la sperimentazione di un sistema per la ricarica di auto e veicoli elettrici, è a questo proposito che saranno installate dieci colonnine di ricarica pubblica nell’ambito del Comune di Parma.
La mobilità sostenibile gioca un ruolo cardine nella lotta ai cambiamenti climatici e in Italia, il comune di Parma diviene un esempio virtuoso per tante amministrazioni che fanno ancora troppo poco. Il Comune ha già maturato altri progetti a sostegno della mobilità sostenibile, parliamo di sistemi di mobilità condivisa come i car-sharing e gli incentivi all’acquisto di veicolo elettrici.
Pubblicato da Anna De Simone il 1 Marzo 2013