Per chi possiede un orto il mese di maggio rappresenta il periodo di maggiore attività colturale; prendono consistenza le coltivazioni di primavera e l’orto diventa verdeggiante e rigoglioso.
Le piantine seminate in semenzaio saranno già pronte da raccogliere, pertanto bisognerà sarchiare per tenere pulite le aiuole dell’orto da erbacce infestanti. Maggio è anche un mese di semine e soprattutto di trapianti…insomma c’è tanto da lavorare prima che arrivi il caldo dell’estate. A tal proposito vi illustreremo i lavori da svolgere nel mese di maggio per preparare un orto in grado di produrre nei mesi successivi.
Lavori di maggio nell’orto, semine e trapianti
Semine
A maggio possono essere seminati tantissimi ortaggi che potremo raccogliere in estate. La gran parte delle semine si fa in pieno campo.
Trapianti
A maggio vanno trapiantate e messe a dimora le piantine che avevamo messe precedentemente in semenzaio soprattutto le cucurbitacee e le solanacee quali angurie, meloni, zucche, zucchine, pomodori, melanzane, ecc.
Lavori di maggio nell’orto, lavorazioni e cure colturali
Le piante seminate precedentemente vanno diradate dove germogliano troppo vicine, mantenendo le giuste distanze consigliate per ogni ortaggio.
- Poiché maggio è il mese in cui la natura fiorisce rigogliosa, sarà bene sarchiare tra le coltivazioni, in moodo da tenere pulite le aiuole del nostro orto.
- Possono essere pacciamate diverse coltivazioni, per evitare di dover sarchiare troppo e anche per tenere più umido il terreno in previsione del caldo estivo che sta per arrivare.
- Man mano che le piante crescono, bisognerà pensare ai loro sostegni, pertanto è opportuno predisporre i corretti pali, reti e legacci per tenere le piante nella corretta posizione facendo si che abbiano modo di produrre e di ricevere la giusta luce solare.
- Ci sono diversi ortaggi che possono essere raccolti a maggio: aglio, cipolle e diverse insalate come rucola e lattuga, carote, piselli e fave.
Lavori di maggio nell’orto, difesa dell’orto
È bene tenere sempre sotto controllo la salute delle piante, evitando di ricorrere ai classici insetticidi tossici. Sarà pertanto necessario prevenire gli attacchi dei parassiti ricorrendo eventualmente ai metodi secondo l’agricoltura biologica. Le tecniche dell’agricoltura biologica consistono sull’utilizzo dei fertilizzanti organici, sulla pratica delle rotazioni colturali, sulla lotta ai parassiti mediante tecniche naturali. Per approfondimento leggi l’articolo “Agricoltura biologica”
Controllare l’eventuale presenza di dorifore sulle patate, fate grande attenzione agli attacchi delle lumache e delle beghe e assicuratevi che sulle piante non vi siano afidi.
Tutti i consigli su come preparare e usare un buon antiparassitario naturale per la cura delle piante li trovate nell’articolo “Antiparassitario naturale fai da te”