Lattoferrina: a cosa serve
La lattoferrina è una glicoproteina legante del ferro naturale con un peso molecolare di 80 kda. Si può trovare nel latte di molti mammiferi, compresi gli esseri umani e le mucche, così come nella saliva, nelle lacrime e in altre secrezioni.
La proteina della lattoferrina è composta da due lobi. In ogni lobo, uno ione ferrico (Fe3+) è legato sul fondo di una profonda fessura. A pH neutro il ferro è legato estremamente stretto alla proteina; in un ambiente acido, il ferro viene rilasciato.
Ci sono tre forme di lattoferrina a seconda del suo livello di saturazione del ferro: apo-lactoferrina (senza ferro), una forma monoferica (una Fe3+) e olo-lattoferrina (due Fe3+ legate). La capacità di legare il ferro è alla base di molte funzioni delle lattoferrine e dà anche origine al suo caratteristico colore rosa.
Ma perché abbiamo scelto di dedicare un approfondimento alla lattoferrina? Perché la lattoferrina è così importante?
A cosa serve la lattoferrina
La lattoferrina è un importante componente del sistema immunitario del corpo. Viene rilasciata da alcuni tipi di globuli bianchi nei siti di infiammazione, e ha un’attività antimicrobica e antinfiammatoria.
La prima volta che fu intercettata e studiata la lattoferrina fu sul finire degli anni ’30 dello scorso secolo, nei bovini. Tuttavia, è stato solo negli anni ’60 che la lattoferrina è stata completamente identificata, alimentando crescenti ricerche da parte degli studiosi.
Le funzioni della lattoferrina
Sono numerose le ricerche che confermano le proprietà benefiche della lattoferrina, come la sua capacità di aiutare a ridurre l’acne, prevenire la carenza di ferro in gravidanza, sostenere la crescita delle ossa e aiutare lo sviluppo cerebrale e cognitivo.
In particolare, le funzioni positive della lattoferrina sono principalmente riconducibili a:
- sviluppo della salute dei bambini,
- sostegno per una sana funzione immunitaria,
- proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche,
- sostegno della flora intestinale sana e della salute digestiva,
- regolazione dell’assorbimento e del metabolismo del ferro,
- attività antiossidante e antinfiammatoria.
Ricerche emergenti indicano anche che la lattoferrina può anche sostenere direttamente lo sviluppo del cervello dei neonati e la sua capacità di apprendimento.
Lattoferrina e salute delle ossa
Tra i principali vantaggi derivanti dall’assunzione di lattoferrina c’è sicuramente quello di favorire una migliore salute delle ossa.
Ricordiamo, in tal senso, come le cellule ossee vengano continuamente rinnovate negli esseri umani, indipendentemente dall’età. In questo processo sono coinvolti due diversi tipi di cellule ossee: gli osteoclasti, che assorbono l’osso, e gli osteoblasti, che formano nuovo osso. In età diverse, l’attività di questi due tipi di cellule è diversa. In età più avanzata, la condizione nota come osteoporosi è causata quando il riassorbimento osseo è maggiore della formazione ossea, con conseguente perdita di osso.
Ebbene, è noto anche che il latte fornisce nutrimento in un momento di crescita scheletrica molto rapida e quindi la lattoferrina è stata studiata come potenzialmente in grado di avere effetti di crescita sull’osso. Le ricerche dell’ultimo decennio hanno scoperto che la lattoferrina aiuta a sostenere la crescita ossea, con un doppio effetto: non solo riduce l’attività degli osteoclasti, ma attiva anche gli osteoblasti per aumentare la formazione ossea. Attualmente, questi effetti sono stati testati solo in studi su animali, ma è probabile che in futuro si possano assumere questi benefici anche sull’uomo.
Lattoferrina e salute della pelle
Tra gli altri studi di maggiore interesse sulla lattoferrina, rileviamo come il suo consumo sia stato provato essere efficace nel ridurre le lesioni acneiche e l’infiammazione della pelle. In uno studio, ad esempio, alcuni pazienti dai 18 ai 30 anni di età sono stati coinvolti in modo casuale in due campioni: a uno è stato fatto ingerire latte fermentato con 200 mg di lattoferrina al giorno, mentre al secondo gruppo (placebo) è tato fatto ingerire solo latte fermentato.
Ebbene, al termine delle dodici settimane di sperimentazione, nel gruppo che consumava latte fermentato con lattoferrina, l’acne ha mostrato un miglioramento grazie a una significativa diminuzione del conteggio delle lesioni infiammatorie (38,6%), del conteggio delle lesioni totali (23,1%) e del grado di acne (20,3%) rispetto al gruppo placebo.
Lattoferrina e salute dei bambini
La lattoferrina è una proteina molto abbondante nel latte materno. Le sue quantità sono al picco durante l’allattamento, ed è in questa fase iniziale dell’infanzia che svolge il suo ruolo più importante per la migliore nutrizione infantile.
La lattoferrina è infatti in grado di aiutare un positivo trasferimento del ferro ai bambini, un minerale molto importante nello sviluppo di un cervello sano. Si ritiene inoltre che aiuti il sistema immunitario dei lattanti in via di sviluppo, oltre ad aiutare a prevenire le infezioni attraverso i suoi potenti effetti antimicrobici, fornendo così ai più piccoli una forte difesa contro le malattie che causano batteri e virus. Ricerche emergenti indicano che la lattoferrina può anche sostenere direttamente lo sviluppo del cervello dei lattanti e la sua capacità di apprendimento.
Inoltre, la lattoferrina supporta lo sviluppo dell’apparato digerente e promuove la crescita di batteri buoni come il Bifidobatterio, supportando inoltre la crescita delle cellule intestinali.
Rispetto al latte materno umano, il latte vaccino ha meno lattoferrina. Il latte artificiale è spesso dunque integrato con lattoferrina extra per avvicinarne il livello a quello del latte materno umano.
Pubblicato da Anna De Simone il 15 Luglio 2020