Lamatura parquet e Levigatura parquet: differenze e come farle
Lamatura parquet e levigatura parquet sono due appuntamenti inevitabili per chi ha la fortuna di avere questo tipo di pavimentazione in casa se vuole conservarne la bellezza con il tempo che passa. Sono due operazioni differenti ma che possono essere entrambe necessarie, a scadenze periodiche. E’ importante però non prenderlo come dato di fatto e subirle passivamente, come una tassa da pagare.
E’ meglio comprendere di cosa di tratta in entrambi i casi anche per essere maggiormente consapevoli delle spese che comportano e dei motivi per cui le affrontiamo.
Levigatura parquet: di cosa si tratta
E’ un intervento non certo di routine ma di manutenzione straordinaria che serve per eliminare le possibili imperfezioni che possono essersi create sul nostro parquet negli anni in cui ci abbiamo camminato sopra magari spostando anche i mobili e chissà cosa altro. In questo modo si rinnova l’aspetto estetico del nostro pavimento e più la levigatura è profonda più si eliminano le imperfezioni ma molto spesso è necessario e consigliato trovare un compromesso tra imperfezione e profondità in modo che l’intervento non si riveli troppo invasivo. Questa considerazione ci fa ben comprendere che è meglio affidarsi a dei professionisti con molta esperienza per effettuare la levigatura in modo che sappiano valutare con un colpo d’occhio, o quasi, il tipo di intervento adatto al nostro pavimento in legno. .
Levigatura parquet e lamatura parquet: come farle
Per levigare un parquet non si fa altro che eliminare un sottile strato dalla superficie in modo da riportarlo al suo originario splendore. In questo processo è compresa l’operazione di lamatura del parquet che precisamente consiste nello scorticare con decisione la superficie per rimuovere la finitura della pavimentazione. A questo punto siamo pronti per la levigatura vera e propria, operazione assai più impegnativa e che è meglio affrontare fase per fase.
Per la levigatura parquet vera e propria serve del nastro abrasivo a grana media e un apparecchio apposito, poi si fa un passaggio di stucco dove necessario, per chiudere le possibili fughe che si sono create tra i listoni del pavimento dopo di ché è ovviamente necessario passare di nuovo con la carta per livellare lo stucco che abbiamo appena applicato e che potrebbe aver creato delle discontinuità. A questo punto serve una di quelle macchine aspiratrici professionali per pulire il pavimento, solo quando siamo certi che non siano rimasti dei residui sul nostro parquet possiamo terminare il rivestimento utilizzando prodotti come vernici, cere e oli.
Quando si ha un pavimento particolarmente rovinato si utilizzano delle macchine ad hoc per il suo trattamento oppure delle levigatrici per parquet che sono in grado di eseguire un’abrasione della superficie grazie all’utilizzo di vere e proprie lame abrasive rotanti. Possono essere di forma circolare o rettangolare, possono essere in diamante, corindone o carburo di silicio, in ogni caso si muovono oscillando e ruotando e ci restituiscono un risultato perfetto.
Se prendiamo una macchina professionale potremo scegliere anche tra diversi terminali intercambiabili diversi per spessore e che possono essere più o meno adatti al parquet a seconda del suo stato di usura. Esistono anche modelli che tra gli accessori hanno spazzole per la lucidatura.
Lamatura parquet e levigatura parquet: differenze
Lamatura e levigatura sono due trattamenti che portano a risultati molto simili ma esistono leggere differenze che si nascondono nei dettagli e solo ai tecnici del settore saltano all’occhio. Noi ci si trova spesso ad usare questi due termini come se fossero interscambiabili.
Se partiamo dalla lamatura del parquet, la possiamo descrivere dividendola in quattro fasi. Prima di rimuovono alcuni decimi di millimetro di spessore del pavimento rovinato con degli attrezzo, poi si pulisce e si stucca laddove ci sono listelli rovinati o traballanti, poi si levigano i dettagli per livellare il pavimento e infine si passa uno strato finale superficiale di cera o olio specifico per portare il parquet alla lucentezza originale. Circa ogni 7 o 8 anni se si tratta del nostro parquet di casa, ci toccherà fare la lamatura.
E la levigatura? Per la levigatura parquet si procede con gli stessi step ma usando una grana più fine per il trattamento e senza per forza impiegare attrezzi specifici, basta la carta vetrata. In questo caso tutto termina con la finitura e la stesura di un prodotto per la protezione della superficie appena messa a nuovo, a base di olio ma anche di cera o di vernice.
Quanto costa levigare e lamare il parquet?
Per ogni intervento è necessario effettuare una quotazione personalizzata perché molto dipende dallo stato di usura del parquet ma non solo. Gioca un ruolo importante anche la tipologia del legno di cui è fatto il nostro pavimento e ovviamente è importante tenere conto anche della grandezza della superficie e della perfezione che vogliamo raggiungere. E’ per questo motivo che solitamente si procede effettuando una attenta analisi del pavimento, per realizzare una valutazione preventiva che spesso le aziende eseguono in modo gratuito. Se siamo quindi indecisi sul da farsi, meglio capire subito di che spesa si tratta.
Il costo medio può variare tra i 20 e i 30 euro al metro quadrato ma è davvero un costo indicativo perché sono troppe le variabili in gioco. La levigatura inoltre dura di più e costa di più rispetto alla lamatura che è in genere leggermente più economica. E’ importante potersi fidare del professionista perché sarà lui a capire di quale dei due interventi abbiamo bisogno. Che sia in gamba è proprio necessario anche per evitare danneggiamenti durante il trattamento: ustioni, abrasioni e soffocamenti legati a residui di legno sollevati durante la levigatura del parquet possono lasciare il segno.
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Pubblicato da Marta Abbà il 22 Dicembre 2020
