I lamantini sono dei grandi mammiferi acquatici che spesso vengono scambiati per foche ma che hanno delle specifiche caratteristiche anche molto curiose da conoscere. Il loro vero nome del lamantino è “Trichechus” ma c’è chi li chiama anche truky, hanno grandi dimensioni e appartengono a tutti gli effetti alla famiglia Trichechidae.
Lamantino: caratteristiche
I Trichechidi sono gli unici mammiferi assieme ai bradipi didattili che hanno solo sei vertebre cervicali invece che sette. Questa caratteristica li fa distinguere più o meno facilmente dai Dugongidi. Non è questa l’unica particolarità dei lamantini che hanno delle sembianze e dei comportamenti peculiari. Per prima cosa diamo loro un’occhiata notando che la posizione delle narici è particolarmente avanzata e non compaiono gli incisivi funzionali. Anche la pinna caudale ha una forma tondeggiante che non ritroviamo in altri animali simili. Passando alla coda possiamo osservare che è a forma di racchetta quella dei nostri lamantini mentre quelle dei dugonghi è biforcuta.
Un altro aspetto che rende questo mammifero unico nel suo genere è il processo di continua sostituzione dei denti molari. Se guardiamo in bocca agli esemplari adulti possiamo notare che non ci sono né incisivi né canini, ma solo una fila di denti che possono essere considerati una via di mezzo tra molari e premolari, non del tutto identificabili.
Proprio questi denti vengono sostituiti di continuo durante la vita di questi animali, crescono nella parte posteriore della cavità orale e fanno in modo che i denti più vecchi slittino verso la parte mediale della dentatura fino a cadere del tutto. Questo meccanismo funziona per tutta la vita del lamantino che però in contemporanea non conta mai più di sei di questi denti.
Quando abbiamo parlato di un mammifero di grandi dimensioni non abbiamo approfondito le sue dimensioni ma lo faremo ora raccontando che il suo peso può andare dai 400 ai 500 kg per una lunghezza media di circa 3 metri. Certo ci sono stati nella storia degli esemplari Extra Large, decisamente da record, ad esempio quello lungo 3,6 metri oppure quello che pesava 1775 kg. Senza raggiungere questi Guinness dei primati, possiamo notare che le femmine tendono ad essere più grosse dei maschi partorendo anche dei piccoli lamantini, di circa 30 kg.
Lamantino: habitat
Animali grandi e grossi come il lamantino trascorrono le proprie giornate pascolando in acque paludose, spesso e volentieri per cercare da mangiare essendo degli erbivori al 100%. I luoghi in cui possiamo incontrarne dei gruppi sono le aree costiere ma solo quelle poco profonde e paludose che possiamo trovare in America oppure in Africa. Li possiamo trovare anche nel Mar dei Caraibi.
Non sono uguali in tutto il mondo, cambiando località cambiamo anche la specie. Nella costa occidentale dell’Africa c’è il Trichechus senegalensis, nel Sud America il Trichechus inunguis e nelle Indie Occidentali il Trichechus manatus. Ci potrebbe essere anche una quarta specie, alcuni la considerano tale, e sarebbe il lamantino della Florida ma è ufficialmente una sottospecie del T. manatus. E’ un mammifero lungo anche 4,5 metri che vive sia in acqua dolce che salata e che un tempo era molto apprezzato dai cacciatori che poi rivendevano la sua carne e anche l’olio ricavato dal suo corpo.
Oggi è un animale protetto. Nonostante questo nelle Indie Occidentali è a rischio di estinzione e non certo per colpa dei suoi predatore naturale, non pervenuti, ma solo e soltanto a causa dell’espansione delle attività umane che hanno ridotto e impoverito il suo habitat.
Lamantino: come vive
Come abbiamo detto, il lamantino passa la gran parte delle sue giornate nelle acque, sulle coste dove vive, salate o dolci che siano, per cibarsi e riposare. E’ stata negli ultimi tempi però notata una cosa particolare, ovvero che questi animali tendono a raccogliersi intorno alle centrali elettriche perché con la propria attività riscaldano le acque circostanti. Questa loro scoperta non è particolarmente felice perché stravolge le loro abitudini e non li fa più migrare nelle zone calde come hanno sempre fatto in occasione della stagione invernale.
Lamantino: cosa mangia
Nonostante la loro mole i lamantini sono innocui per qualsiasi essere vivente perché hanno una dieta erbivora. Nuotando a profondità minime, di uno o due metri, vanno in cerca di cibo e ne trovano abbastanza facilmente dato che mangiano oltre 60 differenti specie di piante di mangrovia tra cui foglie, erbe acquatiche e alcune tipologie di alghe. Hanno sul muso una sorta di labbra superiori e le inghiottiscono così, molto lentamente ma non hanno fretta. In una giornata non devono che nutrirsi e riposare. Lemme lemme un lamantino adulto arriva a ingoiare quotidianamente fino al 10% del suo peso corporeo, ovvero circa 50 kg di vegetali. I lamantini sono inoltre uno dei pochi animali provvisti di uno stomaco semplice, proprio come i cavalli. Sono però poi dotati di un grande intestino cieco che permette loro di digerire i vegetali anche più complessi.
Lamantino di peluche
Un animale del genere non si può certo definire da compagnia e men che meno da salotto ma se siamo stati mossi da tenerezza leggendone, possiamo averne un esemplare con noi in versione peluche facilmente acquistabile anche su Amazon. E’ un mammifero dall’aria simpatica che anche ad un bambino può risultare gradito.