Il lago rosso della Val di Tovel
La Val di Tovel, assieme al suo celeberrimo lago, è sicuramente un’occasione di scoperta per escursionisti e famiglie che cercano un po’ di fresco e avventura nello scenario incantevole delle Dolomiti. La Valle si trova nella parte settentrionale del Gruppo di Brenta, in cui penetra con direzione sud-ovest. Lo sviluppo complessivo è di oltre 17 km e il dislivello altitudinale, molto accentuato, dà origine a una grande varietà d’ambienti tra cui spiccano le Glare: una caotica distesa di pietre frutto di antiche immense frane.
Di notevole importanza culturale ed ecologica sono gli alpeggi di Malga Tuena, Pozzòl e Flavona, utilizzati ancora oggi seppur meno rispetto al passato. Nella parte centrale della Valle si trova il Lago di Tovel, le cui acque limpidissime assumono incredibili tonalità di blu e di verde. Nei mesi estivi, fino ai primi anni ’60, il lago era soggetto a un fenomeno di arrossamento naturale, unico al mondo per intensità di colore ed estensione.
All’origine del fenomeno di arrossamento dell’acqua la presenza nel lago di un’alga microscopica (per decenni battezzata come Glenodinium sanguineum, oggi ribattezzata Tovéllia sanguinea), tuttora presente nel lago, ma con concentrazioni molto più basse. Questa alga contiene nel plasma sostanze oleose colorate da pigmenti carotenoidi responsabili del suo caratteristico colore rosso.
Nel periodo estivo, a seguito del riscaldamento dell’acqua del lago, le alghe risalivano verso la superficie con concentrazioni di 2-3000 microorganismi per centimetro cubo di acqua. Dal 1964 il fenomeno non si è più ripetuto. In questi anni il Parco Naturale Adamello-Brenta, nato anche per tutelare questo affascinante fenomeno, ha collaborato a un complesso progetto di ricerca, denominato S.A.L.T.O., che ha individuato come causa più probabile del mancato arrossamento la carenza di nutrienti nelle acque del lago.
Come arrivare
In auto fino a Cles o Tuenno (in provincia di Trento), da dove parte il bus navetta per Capriolo e il lago di Tovel. È possibile anche arrivare in auto fino a Capriolo percorrendo la strada a traffico controllato e parcheggiare nell’area di sosta a pagamento. Da Capriolo al Lago la strada è a traffico limitato accessibile solo al bus navetta e ai residenti autorizzati.
I sentieri
Da Capriolo partono il sentiero delle Antiche Segherie e il Sentiero delle Giare che porta fino al lago, percorribile in quasi tutto il suo perimetro lungo il Sentiero del lago di Tovel. In località Laston, a nord-ovest del lago, c’è un divertente percorso attrezzato, dalla palestra di roccia al ponte tibetano, dove si possono vivere forti emozioni con le Guide Alpine della Val di Non.
Per info: parco Naturale Adamello Brenta 0465 806666
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Pubblicato da Michele Ciceri il 10 Luglio 2012