Ricordate la fiaba dei tre porcellini? Beh, da allora la costruzione delle case di legno ha fatto notevoli passi avanti e oggi è non può capitare che un lupo possa abbatterne una con uno sbuffo. Oltre che solide come quelle di mattoni (lo sapevate che il legno ha stessa resistenza kg/cmq del cemento armato?), le case in legno sono anche ecologiche, confortevoli, economiche e veloci da costruire. Possono bastare due settimane per farne una partendo da zero, pochi giorni nel caso dei progetti più semplici.
Con il legno si possono fare anche sopralzi e ampliamenti. Ecco perché l’opzione casa di legno andrebbe considerata sia da chi ha un terreno edificabile e intende costruire ex novo, sia da chi vuole ristrutturare approfittando dei nuovi bonus fiscali (48.000 euro detraibili per ogni unità abitativa, ma solo per spese effettuate entro giugno 2013). Importante: al bonus si ha diritto anche nel caso di demolizione e ricostruzione dell’immobile, che con la casa di legno diventa un’occasione per rinnovare il patrimonio edilizio con edifici moderni ed efficienti, oltre che economici per il proprietario.
Considerata la scadenza del 30 giugno 2013 e i tempi rapidi di cantiere, la casa o il sopralzo di legno danno la garanzia di completare la costruzione e le relative pratiche amministrative in tempo per ottenere il contributo, oltre che di minimizzare i disagi di cantiere (disagi inevitabili nel caso dei sopralzi) e di contenere in due mesi il tempo in cui chi decide di demolire e ricostruire casa dovrà trovarsi una sistemazione alternativa. Altra cosa importante: al bonus fiscale si ha diritto anche per interventi relativi alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi.
Credits / galimberti.eu