Il Kiwano o cetriolo africano è tra i frutti esotici più rari e vale sicuramente la pena assaggiarlo se riusciamo a trovarlo. Il nome non è particolarmente attraente e potrebbe anche scoraggiare qualcuno che non ama il cetriolo. Andiamo oltre a questo frainteso per conoscere le sue vere caratteristiche e il suo vero sapore.
Caratteristiche del Kiwano o cetriolo africano
Un terzo nome di questo frutto è anche quello di melone cornuto, termine che ne ricorda l’aspetto, la sua forma decisamente estrosa che è difficile confondere. E’ piuttosto grande, lungo dieci centimetri e di 300 grammi di peso, di colore arancione, un po’ come una arancia e il nome “melone cornuto” proveniva da una buccia densa arancione brillante con spine su tutta la superficie. Il nome di cetriolo è invece dovuto alla presenza di una gelatina verde nella polpa molto ricca di semi. Finora ho parlato di frutto esotico ma se vogliamo essere precisi, in Europa questo Kiwano è considerato una verdura, è in Sud America che è invece visto come un frutto. In ogni caso è una pianta che non richiede troppe cure e che produce parecchio, non attira parassiti e nemmeno malattie.
Valori nutrizionali del Kiwano
Vediamo nello specifico le caratteristiche nutrizionali di questo frutto che conta 44 kcal per 100 grammi. E’ composto prima di tutto da acqua, per il 90%, ma contiene anche altro. Vitamine come Vitamina A (beta-carotene) – 88 mcg, vitamina B1 (tiamina) 0,025 mg, vitamina B2 (riboflavina) – 0,015 mg, niacina (vitamina B3 o vitamina PP) – 0,565 mg, vitamina B5 (acido pantotenico) – 0,183 mg, vitamina B6 (piridossina) – 0,063 mg, Acido folico (vitamina B9) – 3 μg, vitamina C (acido ascorbico) – 5,3 mg. A livello di macronutrienti troviamo potassio – 123 mg, calcio – 13 mg, sodio – 2 mg, magnesio – 40 mg, fosforo – 37 mg. E gli oligoelementi: ferro – 1,13 mg, manganese – 39 mcg, rame – 20 mcg, zinco – 0,48 mg.
Proprietà del cetriolo africano
Come abbiamo potuto notare dal lungo elenco di vitamine e microelementi, il cetriolo africano è un frutto molto ricco a livello nutritivo e che ci può fare davvero molto bene. Vediamo alcuni dei benefici legati al melone cornuto. Grazie alla forte presenza di Vitamina C e B rafforza l’immunità ed è un buon tonico in inverno mentre quando fa caldo ci aiuta a ripristinare il bilancio idrico dato che per il 90% è costituito da acqua.
Il Kiwano aiuta anche a rafforzare e mantenere il muscolo cardiaco dei pazienti con malattie renali dello stomaco e degli intestini. Questo grazie al potassio che è molto utile per la salute del nostro sistema muscolare. Poco calorico, come frutto è ottimo anche per chi desidera perdere del peso.
A livello di uso esterno possiamo vederlo utilizzato per guarire le ferite e fermare il sangue, visto che il succo di questo frutto ha un effetto astringente, oppure per rimuovere i radicali liberi. Se guardate bene le etichette, vi può capitare anche di vedere dei prodotti per il corpo a base di questo frutto, soprattutto quelli che servono per pulire e rinfrescare la pelle del viso e del corpo.
Come scegliere il Kiwano
Non è facile selezionare il Kiwano migliore se ci troviamo a sceglierlo personalmente, perché molto probabilmente non ne abbiamo visti molti in vita nostra. Prima di tutto verifichiamo due cose, la dimensione e il colore. Quest’ultimo deve essere arancione, con delle raffigurazioni che ricordano il marmo. Per quanto riguarda la dimensione, invece, miriamo ad una taglia media e senza degli evidenti segni di danneggiamento sulla buccia.
Per essere sicuri che il nostro Kiwano sia maturo assicuriamoci che le sue spine siano di colore giallo. Quando siamo riusciti a scegliere e acquistare il nostro kiwano, possiamo conservarlo in frigorifero nel ripiano inferiore, dove ci sono le altre verdure. Se abbiamo acquistato un Kiwano ancora molto indietro con la maturazione, però, meglio lasciarlo al sole.
Sapore del Kiwano
Anche se si chiama cetriolo o melone, il Kiwano ha un sapore tutto suo che può assomigliare ad un mix di banana e kiwi ma con una nota di aspro, come se avesse del lime al suo interno. Possiamo trovare in cucina questo frutto, sia come ingrediente di insalate creative, sia come spuntino, sia accompagnato alla carne. Possiamo anche ricavarne un succo di frutta che mescoliamo ad altre bevande per ottenere una miscela gustosa e vitaminica. La sua forma un po’ strana lo rende utile anche per eventuali decorazioni per panini e gelatina. Per mangiare direttamente la sua polpa possiamo dividerlo in due parti, e con un cucchiaio pescare nella massa gelatinosa di verde, con semi bianchi.
Controindicazioni del cetriolo africano
Non esistono particolari controindicazioni legate al cetriolo africano ma se temiamo di esserne allergici possiamo avvicinarci con prudenza e vedere se abbiamo delle reazioni particolari dopo averlo ingerito. In giro per il mondo ci sono invece delle popolazioni che lo usano kivana per l’insonnia e il dolore al cuore, mescolando 15 gocce di succo con miele, in Africa. .