Karkadè, proprietà e benefici
Karkadè, proprietà e benefici: rimedi naturali per mal di gola, tosse, raffreddore, ipertensione e un vero alleato nella cura di pelle e capelli.
Il karkadè è una pianta della famiglia delle Malvaceae, è ricca di polifenoli e per questo ritenuta un ottimo rimedio naturale contro i malanni stagionali quali mal di gola, tosse e raffreddore.
Il karkadè o carcadè, è costituito dal calice carnoso del fiore dell’Hibiscus sabdariffa, da questa pianta si produce una bibita fresca e dissetante, dal sapore aspro e dal colore rosso intenso.
Karkadè, proprietà e benefici: le virtù del carcadè si sfruttano prevalentemente usando la pianta per la preparazione di infusi e tisane.
Karkadè, dove si compra
Nelle regioni in cui il karkadè è consuetamente coltivato come il Senegal, il fiore viene raccolto e usato in due differenti fasi di maturazione; abbiamo così carcadè verde e cacadè rosso. Mentre il karkadè verde è usato solo a km zero (nelle località in cui si trova la stessa coltivazione), il karkadè rosso è molto diffuso in tutto il mondo, Europa e Italia inclusi.
Potete comprare i fiori di Hibiscus sabdariffa essiccati nelle erboristerie più fornite o sfruttando la compravendita online. Per praticità vi segnaliamo la pagina di Amazon dedicata agli infusi e alle tisane di Karkadè: infusi di Karkadè su Amazon.
Come preparare il karcadè
Vi basterà mettere in infusione un cucchiaio rado si karkadé in una tazza d’acqua bollente. Come procedere?
- – Portate a ebollizione una tazza d’acqua.
- – Versate i fiori nell’acqua bollente e spegnete il fuoco.
- – Coprite e lasciate in infusione per 10 minuti.
- – Filtrate l’infuso e servite.
Il karkadè può essere servito ancora caldo o freddo. Se preferite la versione fredda (magari da portare in spiaggia) ricordate che, prima di trasferire l’infuso nel frigorifero, questo dovrà essere fatto raffreddare a temperatura ambiente.
Potete arricchire il karkadè con una spolverata di cannella, noce moscata, vaniglia e altre spezie a piacere. Potete addolcirla con zucchero, miele oppure, per una versione dolce ma a zero calorie, con del dolcificante naturale a base di stevia.
Karkadè, proprietà e benefici
L’Hibiscus sabdariffa è una pianta perenne del genere Hibiscus e della famiglia delle Malvacee. E’ diffusa in Adrica e in Asia ed è molto coltivata per i suoi fiori. Dall’Hibiscus sabdariffa, essiccando i calici dei fiori, si ricava la bevanda famosa come carcadè. Ecco i benefici e le proprietà del karkadè:
Proprietà digestive
L’infuso di fiori di Hibiscus sabdariffa (karcadè) aiuta la digestione e regolarizza la funzione epatica.
Proprietà lenitive per pelli e cuoio capelluto infiammato
Per uso esterno, per la presenza dei polifenoli e delle mucillagini, ha una azione lenitiva molto utile in caso di cute infiammata o problemi al cuoio capelluto. Potete realizzare degli impacchi da tenere in posa per il tempo necessario a provare sollievo.
Proprietà antinfiammatoria
È una bevanda antinfiammatoria e vitaminizzante, supporta le funziona gastrointestinali, inoltre, la presenza di antociani la rendono un buon mezzo preventivo per le malattie a carico del apparato cardiovascolare.
Proprietà lassative
Favorendo le funzioni gastro-intestinali, può essere usato come buon rimedio naturale per contrastare la stipsi cronica.
Proprietà astringenti
E’ dotato di spiccate capacità astringenti che aiutano a combattere disidratazione e sete.
Utile in estate: oltre a essere fortemente dissetante, si afferma che questa bevanda sia dotata di spiccate capacità regolatrici della pressione sanguigna.
Curiosità: il karkadè è noto come tè di ibisco, tè dell’Abissinia e tè degli italiani. Il nome tè degli italiani è legato alla sua diffusione in Italia a seguito delle sanzioni economiche dettate dalla Guerra d’Etiopia: poiché i prezzi del tè erano arrivati alle stelle, in Italia iniziò a diffondersi il tè di ibisco come degno sostituto.
Pubblicato da Anna De Simone il 1 Giugno 2016