3 itinerari in bici lungo le 3 tappe italiane del Tour de France

copertoni Continental

Il Tour de France 2024 non solo attraverserà la Francia, ma farà tappa anche in tre altri Paesi: Italia, San Marino e Principato di Monaco. Questo evento ciclistico di fama mondiale offre un’opportunità unica per esplorare alcuni dei paesaggi più affascinanti e storicamente ricchi del continente. In particolare, le tappe italiane sono destinate a catturare l’attenzione degli appassionati di ciclismo e degli amanti della cultura italiana. Le tre tappe previste in Italia sono: Firenze – Rimini (tappa di partenza del tour), Cesenatico – Bologna e Piacenza – Torino. Questi itinerari offrono una combinazione perfetta di sfide sportive e bellezze paesaggistiche, rendendoli ideali non solo per i professionisti del ciclismo, ma anche per gli amatori che desiderano rivivere l’emozione del Tour.

In questo articolo esploreremo ciascuna di queste tappe, fornendo dettagli sugli itinerari e suggerimenti per i ciclisti che desiderano ripercorrere questi tracciati.

Tour de France all’insegna della sostenibilità e della sicurezza

Il Tour de France 2024 si distingue non solo per il suo percorso affascinante, ma anche per l’attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza. L’organizzazione dell’evento ha posto grande enfasi sulla riduzione dell’impatto ambientale e sulla protezione dei partecipanti e degli spettatori.

La sostenibilità è un tema centrale per l’edizione 2024, con iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale dell’evento. Tra queste, l’uso di veicoli elettrici per l’organizzazione e la promozione del trasporto pubblico per gli spettatori. Inoltre, la gestione dei rifiuti durante le tappe e nelle aree di sosta sarà effettuata con un approccio eco-compatibile, promuovendo il riciclo e riducendo al minimo l’uso di materiali non biodegradabili.

La sicurezza dei ciclisti e del pubblico è garantita da misure rigorose. Le strade saranno chiuse al traffico per tutta la durata delle tappe, assicurando un percorso sicuro e senza interferenze. Sarà presente personale medico qualificato lungo il percorso per intervenire rapidamente in caso di incidenti o emergenze. Inoltre, l’installazione di barriere di sicurezza nei tratti più pericolosi del percorso contribuirà a ridurre i rischi per i corridori.

Anche la scelta degli sponsor per il Tour 2024 ha tenuto in considerazione realtà che mettono sostenibilità e sicurezza al centro della loro visione strategica, come Continental, Main Sponsor della manifestazione. L’azienda leader nella produzione di pneumatici e tecnologie per l’automotive, attraverso ricerca e sviluppo fa della sicurezza stradale uno dei suoi principali obiettivi.

La tappa italiana Firenze – Rimini

La prima tappa italiana del Tour de France 2024 parte dalla storica città di Firenze e si conclude a Rimini, lungo la costa adriatica. Questo percorso affascinante offre ai ciclisti la possibilità di attraversare alcune delle regioni più pittoresche d’Italia, combinando sfide sportive con paesaggi mozzafiato e ricchezza culturale.

La partenza da Firenze è un’opportunità unica per ammirare la città che è stata culla del Rinascimento, con i suoi monumenti iconici come il Duomo, il Ponte Vecchio e la Galleria degli Uffizi. Da qui, il percorso si dirige verso le colline toscane, passando per città storiche come Arezzo e Sansepolcro, che offrono scenari pittoreschi e impegnative salite.

Superate le colline toscane, il tragitto continua verso l’Emilia-Romagna, regione famosa per la sua cucina e la sua ospitalità. I ciclisti attraverseranno località come Forlì e Cesena, per poi dirigersi verso la riviera adriatica. La tappa culmina a Rimini, una delle località balneari più famose d’Italia, conosciuta per le sue spiagge sabbiose e la vivace vita notturna.

Il percorso Firenze – Rimini non è solo una prova di resistenza fisica, ma anche un viaggio attraverso la storia e la cultura italiana. Le salite e le discese delle colline toscane metteranno alla prova le capacità dei ciclisti, mentre i tratti pianeggianti lungo la costa adriatica offriranno l’opportunità di recuperare e godersi il paesaggio.

La tappa Firenze – Rimini rappresenta quindi una delle esperienze più complete per chi desidera esplorare l’Italia in bicicletta, combinando l’emozione della competizione con la bellezza del patrimonio culturale e naturale del paese.

La tappa italiana Cesenatico – Bologna

La seconda tappa italiana del Tour de France 2024 parte da Cesenatico, una città con una lunga tradizione ciclistica, essendo il luogo di nascita del famoso ciclista Marco Pantani. Cesenatico è anche conosciuta per il suo pittoresco porto canale, progettato da Leonardo da Vinci, e per le sue splendide spiagge.

Il percorso si snoda attraverso l’Emilia-Romagna, una regione rinomata per i suoi paesaggi variabili, che includono colline dolci e ampie pianure. I ciclisti attraverseranno città storiche e affascinanti come Cesena e Forlì, offrendo una combinazione di sfide tecniche e tratti più agevoli.

Durante questa tappa, i partecipanti potranno godere di una serie di panorami unici, dai campi coltivati ai borghi medievali, fino a raggiungere le colline che precedono l’arrivo a Bologna. L’itinerario è caratterizzato da un mix di terreni, che metteranno alla prova la resistenza e la tecnica dei ciclisti, ma offriranno anche momenti di recupero grazie ai tratti pianeggianti.

L’arrivo a Bologna rappresenta il culmine di questa tappa. Bologna è una città ricca di storia, cultura e gastronomia. Famosa per i suoi portici, che si estendono per chilometri, e per le sue torri medievali, la città offre un’accoglienza calorosa e un’atmosfera vibrante. I ciclisti potranno apprezzare la bellezza del centro storico, con la Piazza Maggiore e la Basilica di San Petronio, oltre a gustare le specialità locali come i tortellini e la mortadella.

La tappa Cesenatico – Bologna è un percorso affascinante che combina la bellezza del paesaggio emiliano-romagnolo con l’intensità della competizione ciclistica. I partecipanti avranno l’opportunità di attraversare alcune delle zone più caratteristiche d’Italia, immergendosi nella cultura e nella storia di questa affascinante regione.

La tappa italiana Piacenza – Torino

La terza tappa italiana del Tour de France 2024 inizia a Piacenza, situata nella regione Emilia-Romagna, e si conclude a Torino, capitale del Piemonte. Questo percorso offre una panoramica affascinante del nord Italia, attraversando pianure fertili e città storiche fino a raggiungere le Alpi piemontesi.

Piacenza, punto di partenza di questa tappa, è una città ricca di storia e cultura, nota per i suoi palazzi rinascimentali e le chiese medievali. Da Piacenza, il percorso si snoda attraverso la pianura padana, offrendo ai ciclisti un tratto iniziale relativamente pianeggiante che permette di guadagnare velocità e trovare il giusto ritmo.

Man mano che i ciclisti si avvicinano al Piemonte, il percorso diventa più impegnativo, con l’introduzione di salite e discese che richiedono abilità e resistenza. Attraversando città come Alessandria e Asti, famose per i loro vigneti e la produzione di vini pregiati, i partecipanti avranno l’opportunità di ammirare panorami mozzafiato e di immergersi nella cultura locale.

Il tratto finale della tappa porta i ciclisti a Torino, una città che combina storia, cultura e innovazione. Torino è famosa per i suoi musei, come il Museo Egizio e il Museo Nazionale del Cinema, nonché per i suoi eleganti caffè e piazze. L’arrivo in città è spettacolare, con i ciclisti che attraversano il centro storico e terminano la tappa di fronte a monumenti iconici come la Mole Antonelliana.

La tappa Piacenza – Torino rappresenta una delle sfide più complete del Tour de France 2024, combinando terreni variabili e paesaggi diversi. I ciclisti non solo metteranno alla prova la loro abilità e resistenza, ma avranno anche l’opportunità di scoprire alcune delle regioni più affascinanti del nord Italia, godendo della ricchezza culturale e naturale che queste aree hanno da offrire.

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Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 28 Giugno 2024