Italia e Arabia Saudita firmano un Memorandum per la cooperazione energetica

Riad, un nuovo passo verso la transizione energetica. Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha incontrato nella capitale saudita il ministro dell’Energia dell’Arabia Saudita, Abdulaziz Bin Salman Al Saud, per consolidare i legami tra i due Paesi nel campo della sicurezza energetica e della transizione verde.

Un Memorandum d’Intesa strategico

Durante il meeting, è stato sottoscritto un Memorandum d’Intesa (MoU) con una validità di cinque anni. Questo accordo punta a rafforzare la cooperazione bilaterale nel rispetto degli obiettivi climatici di Parigi e dell’Agenda 2030. Tra le principali aree di interesse figurano le energie rinnovabili, la riduzione delle emissioni di metano, le interconnessioni elettriche e l’idrogeno rinnovabile, oltre ai suoi derivati low-carbon come l’ammoniaca. L’intesa mira anche a incentivare tecnologie innovative come i sistemi di cattura e stoccaggio della CO2, nonché a promuovere progetti congiunti in Paesi terzi, coinvolgendo le filiere industriali nazionali.

L’Italia come hub energetico

L’Italia si conferma un hub strategico tra Europa e Africa”, ha dichiarato il ministro Pichetto Fratin. Ha poi sottolineato l’importanza dei partenariati reciprocamente vantaggiosi, basati sull’energia rinnovabile e sull’idrogeno. “Siamo consapevoli del ruolo chiave dell’Arabia Saudita nella produzione di idrogeno rinnovabile e dei suoi derivati, come l’ammoniaca”, ha aggiunto.

Il ministro ha inoltre evidenziato come l’Italia possa rappresentare un punto di ingresso privilegiato per l’idrogeno nel mercato europeo, grazie alla sua posizione strategica, più competitiva rispetto alle alternative del Mare del Nord.

Un nuovo rappresentante per l’Italia presso l’IEF

A seguito della firma, il governo italiano ha annunciato l’istituzione di un rappresentante permanente del Ministero dell’Ambiente presso l’International Energy Forum (IEF). Pichetto Fratin ha dichiarato che questa decisione consentirà all’Italia di rafforzare la propria presenza in Arabia Saudita e di lavorare a stretto contatto con esperti locali e internazionali nel contesto di istituzioni come OPEC e AIE.

Un’intesa per il futuro energetico

“Il Memorandum rappresenta un punto di partenza”, ha affermato Pichetto Fratin. “Si tratta di uno strumento che contribuirà a intensificare i rapporti tra i nostri Paesi e, attraverso l’Italia, a rafforzare il legame tra l’Arabia Saudita e l’Europa”.

Con questa collaborazione, Italia e Arabia Saudita si preparano a lavorare insieme per affrontare le sfide della transizione ecologica e sviluppare tecnologie sempre più avanzate nel campo delle energie rinnovabili.