Istrice: dove vive e cosa mangia questo animale, descritto come il roditore più grande in ben due continenti.
Istrice: animale della famiglia degli Istricidi, diffusa in tutta l’Europa meridionale e in Africa. Si tratta di un roditore dalle dimensioni rilevanti, il roditore più grande di due continenti.
L’istrice è il roditore più grande
Il suo corpo è lungo tra 65 e 85 cm. La sua coda arriva a misurare 18 cm e la lunghezza del piede fino a 10 cm. Le sue orecchie spiccano ai lati della testa e sono circa 4 cm. Il suo peso si aggira intorno ai 20 kg. Parliamo del più grande roditore europeo ed africano!
Spinosa: animale
La zona dorsale è ricoperta da setole mentre la zona centrale e la groppa è ricoperta di aculei. Per la presenza di aculei o “spine”, in alcune regioni d’Italia l’istrice è conosciuta come spinosa o animale spinoso.
La testa presenta una piccola cresta costituita da peli di lunghezza variabile, i peli possono raggiungere i 45 cm di lunghezza e sono principalmente neri. Gli aculei possono raggiungere lunghezze importanti, anche superare i 30 cm e sono bianchi e neri alternati.
Istrice: animale
Spinosa, istrice e porcospino sono tre nomi diversi per identificare lo stesso animale. L’istrice non va confusa con il riccio dall’aspetto completamente diverso. Il riccio è onnivoro, è un animale solitario, presenta aculei più corti e ha dimensioni notevolmente inferiori.
L’animale presenza zampe corte e larghe, munite di cinque dita. Le dite sono artigliate. Le sue “impronte” si riconoscono in quanto il primo dito della zampa anteriore ha dimensioni notevolmente ridotte.
Quando l’animale si sente minacciato drizza setole e aculei, compresi gli aculei più corti e fragili della coda. Drizzando gli aculei, la spinosa appare molto più grande di quanto non lo sia realmente. Quando realmente minacciato, l’istrice carica all’indietro il suo aggressore provocando ferite (anche gravi) nella pelle dell’aggressore che rimane “infilzato” dagli aculei della groppa.
In Africa l’istrice è predata dai leoni e, grazie a questa sua difesa, spesso riesce a sfuggirgli efficacemente.
Dove vive
L’istrice è un animale notturno, terricolo. Quando tenuta in cattività l’istrice tende ad assumere anche abitudini diurne.
Dove vivono gli istrici? In natura, di giorno gli istrici si rifugiano nelle grotte, nelle buche sotto gli alberi o in altre tane di fortuna. L’istrice non costruisce la sua tana ma sfrutta tane abbandonate di altri animali. Vive anche nei crepacci rocciosi o nei fossati rocciosi delle zone di campagna.
Al contrario del riccio che è un animale solitario, gli istrici sono gregari e sociali: se trovi una tana di istrice probabilmente al suo interno ce ne saranno due o più individui (dipende dalle dimensioni della tana). La presenza di un istrice viene segnalata agli altri simili mediante secrezioni ghiandolari usate per marcare il territorio.
Nella foto in alto un istrice albina o istrice bianca. Una mutazione genetica naturare molto rara in natura.
Il verso dell’istrice è usato durante le fasi preliminari dell’accoppiamento ma anche per allertare i cospecifici di eventuali pericoli.
Piccola curiosità: siamo abituati a vedere l’istrice a “quattro zampe”. Durante il rituale di accoppiamento l’istrice maschio “cammina sulle zampe posteriori” assumendo un’andatura buffa!
In Italia l’istrice è diffusa in tutta la penisola, in Sicilia e sull’Isola d’Elba. Vive fino a 3.550 metri di altitudine e per le sue abitudini alimentari non è raro rinvenirla negli orti.
Istrice: cosa mangia
Dopo aver visto dove vive, vediamo cosa mangia l’istrice. La sua alimentazione è limitata al regno vegetale. Gli istrici sono animali erbivori.
Istrice, cosa mangia?
- Frutta
- Radici
- Bulbi
- Rizomi
- Cortecce
- Arachidi
- Cassava (anche conosciuta come manioca o yuca)
- Patate
- …
L’istrice mangia anche specie erbacee che per l’uomo possono essere tossiche come l’Arum italicum anche conosciuta come calla selvatica.
Per la sua alimentazione, l’istrice può rifugiarsi e nascondersi nei magazzini agricoli e mangiare patate dolci e manioca lì dove sono stoccati dall’agricoltore, senza sprecarsi di scavare! In pratica… talvolta l’istrice ruba il cibo che mangia! Sono proprio le fonti alimentari che inducono l’istrice ad avvicinarsi alle zone di campagna.
L’istrice è vegetariana ma in natura non mancano predatori che si nutrono delle sue carni. Grazie al suo efficace sistema difensivo, l’istrice riesce a dissuadere molti potenziali predatori. Tale sistema difensivo non ha dissuaso l’uomo. In alcune zone l’uomo può cacciare gli istrici per cibarsene.
Diverse popolazioni africane impiegano l’istrice come fonte alimentare ma ne cacciano pochi individui.