Isolamento termico con materiali nanotecnologici
I materiali nanotecnologici garantiscono il massimo isolamento termico (e anche acustico) in spazi ridotti. L’isolamento termico con materiali nanotecnologici è consigliato quando bisogna coibentare casa con un cappotto termico dallo spessore ridotto.
Vincoli architettonici o esigenze di spazio, talvolta, impediscono l’impianto di un cappotto termico tradizionale. E’ in questo contesto che tornano utili i materiali che in pochissimo spessore riescono a offrire ottime proprietà isolanti sia da un punto di vista termico, sia da un punto di vista acustico.
Chi non ha vincoli di spazio può realizzare uno strato termoisolante con la fibra di cellulosa o con altri materiali isolanti, mentre chi deve rispettare determinati vincoli architettonici di spessore potrà valutare la realizzazione di un cappotto termico mediante questi nanomateriali.
Tra i vari prodotti presenti sul mercato segnaliamo i pannelli Aeropan che in soli 10 mm di spessore offrono una conducibilità termica λ 0,013 W/(mk). Questi pannelli si propongono per l’isolamento a cappotto grazie a un rivestimento isolante felssibile nanoporoso in grado di eliminare le dispersioni termiche. Di che materiale si tratta? Gel di silice amorfo con fibre rinforzate.
I pannelli isolanti in gel di silice amorfo e fibre rinforzate risultano più efficaci di altri materiali termoisolanti come schiuma di polyiso, schiuma di stirene, lana di vetro, fibra di vetro o cellulosa soffiata. In più, questi pannelli isolanti, oltre ad essere idrofobici (ottimo per contenere il problema dell’umidità di risalita) sono anche traspiranti offrendo una buona soluzione al problema della condensa in casa.
Con l’evoluzione del settore della bioedilizia, il mercato ha iniziato a offrire materiali tecnologicamente avanzati e ad altissime prestazioni isolanti. Tra questi segnaliamo anche i pannelli composti da cellule micronizzate di polveri a base di ossidi di silice come le lastre Vacunanex, confezionate sottovuoto per garantire più alte capacità isolanti in minor spazio: una lastra da 10 mm di Vacunanex offre performance isolanti superiori a una lastra di polistirene di ben 80 mm.
I pannelli isolanti sottovuoto rappresentano un grande progresso nel campo dell’isolamento termico in quanto la loro conduttività è 10 volte minore rispetto a quella dei migliori materiali isolanti convenzionali; questa caratteristica consente una notevole riduzione degli spessori.
La conducibilità termica delle lastre isolanti realizzate in cellule micronizzate di polveri a base di ossidi di silice è pari a 0,02 w/m°K con una capacità isolante pari a λ= 0,005 W/mK.
Per la finitura di un cappotto termico si consiglia di impiegare un termointonaco in grado di coadiuvare l’azione isolante dei pannelli appena installati.
Foto di rattiisolamenti.it
Pubblicato da Anna De Simone il 7 Dicembre 2014