Isolamento termico interno al soffitto
L’isolamento termico interno al soffitto può essere particolarmente utile quando quello che si intende isolare è il soffitto di un’abitazione a due piani. L’isolamento termico interno al soffitto, di solito, viene realizzato con un reticolo sospeso che integra dei pannelli isolanti di estrema leggerezza.
Prima di avvalersi di un sistema di isolamento termico interno al soffitto bisognerà effettuare alcune valutazioni circa l’areazione della stanza: l’isolamento termico interno a soffitto crea un ulteriore “tappo” alla struttura edilizia, così per evitare che subentri un ristagno o un senso di torpore, è bene prestare attenzione alla ventilazione del locale. In questi casi è importante installare una presa d’aria esterna come, per esempio, un ventilatore a incastro.
Coibentare casa è la scelta più saggia quando si desidera risparmiare sulla spesa di riscaldamento e raffreddamento, inoltre è bene ricordare che tutte le operazioni di ristrutturazione che prevedono un miglioramento dell’efficienza termica dell’edificio possono avvalersi di detrazioni fiscali.
Meglio isolare casa dall’interno o dall’esterno?
Il classico cappotto termico esterno all’abitazione è il sistema migliore per isolare un’abitazione, tuttavia, in alcune condizioni, l’isolamento termico interno potrebbe essere l’unica soluzione: è il caso di edifici collocati in centri storici o caratterizzati da facciate di particolare pregio architettonico, per i quali non è possibile prevedere l’applicazione, dall’esterno, dei più efficaci sistemi di isolamento a cappotto o a facciata ventilata.
Per limitare a minimo i “punti critici” dell’isolamento termico interno, bisognerà prestare attenzione alla ventilazione, al problema dei ponti termici e alla gestione dello spazio a partire dai materiali isolanti da impiegare. Lo spessore degli isolanti dovrà essere al massimo compreso tra i 2 e i 6 cm. E’ sempre meglio utilizzare prodotti isolanti di origine naturale. L’isolamento non deve sopprimere internamente il locale, senza gli adeguati accorgimenti potrebbe subentrare un senso di torpore e di soffocazione. Altri punti critici dell’isolamento termico interno sono stati analizzati nell’articolo “come coibentare una parete interna“.
L’isolamento termico interno al soffitto non è indicato quando si tratta di un locale particolarmente umido e condizionato.
Con l’isolamento termico interno è possibile intervenire su singole unità immobiliari o singoli locali. Se il lavoro è svolto da un esperto, sarà possibile eliminare i fenomeni di condensa superficiale (punto critico!), è per questo che consigliamo di non avvalersi del fai da te e rivolgersi a un esperto fin dai primi passi.
Pubblicato da Anna De Simone il 13 Giugno 2014