Risanare le pareti dall’umidità e dai danni che da essa derivano, significa salvaguardare l’ambiente in cui viviamo, in tal senso gli interventi acquistano un’importanza notevole. Prima di iniziare qualsiasi tipo di intervento sulle pareti, è bene accertarsi sulla natura dei fenomeni che generano umidità e la quantità di essa contenuta nei muri, poiché i metodi d’intervento dipendono dal tipo di umidità presente. Successivamente si potrà passare alla scelta dei sistemi di deumidificazione, che dovrà essere ponderata in base alle analisi rilevate. Per realizzare un intonaco deumidificante di solito si applicano prodotti specifici macroporosi ad elevata evaporazione.
Si possono così realizzare intonaci deumidificanti con pozzolana, calce, cemento, misti, ecc. unitamente ad inerti del tipo coccio pesto, sabbie di cava, sabbie di fiume pietre macinate, sabbie quarzifere, cereali, ecc.
Attraverso l’applicazione dello speciale intonaco macroporoso ad elevata traspirabilità, è possibile creare una sorta di circolazione di aria all’interno, consentendo l’evaporazione dell’umidità. Grazie dunque all’intonaco deumidificante, la parete si manterrà asciutta. Questo succede perchè il meccanismo di evaporazione, creato dai pori all’interno dell’intonaco, è maggiore venti volte rispetto un intonaco cementizio normale. Pertanto l’intonaco potrà evaporare l’umidità con una velocità superiore rispetto alla velocità di umidificazione.
L’intonaco deumidificante è un sistema naturale ed economico senza controindicazioni e può essere usato sempre, anche in abbinamento agli altri sistemi inoltre è di facile utilizzo e, grazie alle diverse categorie, consente di scegliere la soluzione più idonea al tipo di problema da risolvere.
Per l’applicazione dell’intonaco deumidificante è sufficiente ricoprire uno strato minimo di 2 cm. Può essere eseguito a mano con cazzuola oppure a macchina con le comuni intonacatrici seguendo le normali avvertenze di applicazione degli intonaci.
Le murature intonacate da risanare, sono quasi sempre in condizioni pessime e richiedono l’abbattimento dell’intonaco. Dato che bisognerà comunque intervenire con il rifacimento dell’intonaco, l’incidenza tra un normale intonaco e un intonaco deumidificante, diventa trascurabile.