Internet delle cose, che cos’è
Internet delle cose, che cos’è e come funziona. Esempi del cosiddetto internet of things, applicazioni, definizione e vantaggi.
Non esiste una definizione univoca dell’internet delle cose. La nostra definizione ingloba lo scopo dell’internet delle cose. A cosa serve questa nuova frontiera?
L’obiettivo dell’internet delle cose è far sì che il mondo elettronico riesca a tracciare una mappa del mondo reale, dando così un’identità virtuale alle cose e ai luoghi dell’ambiente fisico.
Cosa significa?
Significa che grazie all’internet delle cose gli oggetti (“le cose”) sono riconoscibili dal mondo elettronico e riescono a comunicare con esso.
Definizione Internet of Things
In telecomunicazioni, l’internet delle cose viene definito come l’estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti.
Internet delle cose, che cos’è
Per comprendere meglio che cos’è l’internet of things vi proponiamo esempi pratici.
Immaginate un mondo in cui l’auto rallenta da sola e guida in modalità economica perché sa già che al prossimo incrocio il semaforo diventerà rosso.
Immaginate una sveglia che suona con 15 minuti di anticipo perché già sa che sulla strada per il lavoro troverete traffico.
Immaginate che il vasetto delle medicine vi ricordi di prendere la pillola per l’ipertensione arteriosa.
Tutto questo non è solo immaginazione ma diventa realtà grazie all’internet delle cose. Gli oggetti, grazie ai server fisici e all’accesso continuo al mondo di internet, possono comunicare tra loro e anche con l’uomo.
Con la parola things “cose” si intendono oggetti e dispositivi quali: apparecchiature, impianti, sistemi elettrici, materiali, prodotti tangibili (ricordate il flacone dei farmaci?!), automobili, attrezzature (anche sportive come un paio di scarpe da ginnastica), elettrodomestici e tutto ciò che avete in casa.
Internet delle cose, esempi
Internet of things, in casa, si fonde perfettamente con la domotica. Così come l’internet of things nel settore Automotive si fonde con la tecnologia di comunicazione Car to Car e Car to X, grazie alla quale le auto possono comunicare tra loro.
Sia quando si parla di domotica che di comunicazione Car to Car, il ruolo di internet e quello di supportare apparecchi tecnologici come sensori prossimali, crepuscolari, di movimento e così via.
Il mondo dell’internet of things non è molto distante dalla nostra realtà quotidiana. Anzi! Già stiamo vivendo questa evoluzione.
Non vi sorprenderà sapere che, in casa, l’internet delle cose ha come obiettivo primario il risparmio energetico e l’ottimizzazione di risorse e consumi. Per farvi un ulteriore idea vi rimandiamo alla pagina in cui spieghiamo il funzionamento della domotica.
Un ulteriore esempio dell’internet delle cose lo troviamo nella pratica sportiva. Vi basterà pensare alle scarpe da ginnastica che trasmettono tempi, velocità e distanza percorsa per gareggiare in tempo reale con persone che corrono e praticano sport dall’altra parte del mondo.
Internet of things e Smart home
L’internet delle cose, insieme alla domotica, trasforma una semplice abitazione in una Smart Home. Ecco alcuni esempi concreti dell’internet of things già disponibile in ambito domestico.
Allora non c’è differenza tra internet delle cose e la domotica? Sì, c’è differenza. Anzi, diciamo che sono due settori differenti che negli ultimi tempi camminano di pari passo. Tra gli esempi concreti dell’internet delle cose riportiamo un apparecchio domotico.
Il termostato wifi è costantemente connesso alla rete. Può essere controllato dallo smartphone con accesso remoto (grazie a internet, internet delle cose) oppure potrebbe essere automatizzato e regolare la temperatura grazie a sensori che comunicano temperatura esterna/interna e grado di umidità (domotica). La differenza dovrebbe essere chiara così come anche la connessione tra questi due grossi settori.
Il purificato d’aria potrebbe entrare in funzione quando il “bollettino dei pollini” ne comunica l’esigenza mediante accesso automatico alla rete (internet delle cose). Lo stesso purificatore d’aria potrebbe entrare in funziona quando il sensore della qualità dell’aria ne richiede l’esigenza (domotica).
Anche il frigorifero wifi (anche noto come frigorifero domotico o frigo smart) può essere un esempio di applicazione dell’internet delle cose in casa.
Pubblicato da Anna De Simone il 12 Aprile 2021