Integratori per gatti
Integratori per gatti, anche loro, così indipendenti e orgogliosi, possono averne bisogno. In un momento di crecita, durante la gravidanza o subito dopo, oppure quando sono un po” anzianotti. Ad esempio, anche le stagioni con il clima “ballerino” possono richiedere l’uso di integratori per gatti.
Meglio conoscerne, da bravi padroni, il panorama e l’offerta, e diventare padroni anche di questo strumento. Per curare al meglio il nostro animale.
L’uso di integratori per gatti serve la maggior parte delle volte a sopperire a determinate mancanze nutrizionali e a usufruirne sono i gatti che seguono un’alimentazione casalinga, le gatte incinte, i cuccioli o i più anziani.
Gli integratori per gatti possono risultare utili anche durante l’allattamento, quando occorre un’alimentazione più ricca. Se nella gestazione l’apporto degli integratori per gatti deve essere in proteine, poi quando la nostra gatta deve allattare, ciò che serve sono i sali minerali e dobbiamo cambiare tipo, virando su quelli a base di amminoacidi, sali minerali e vitamine.
Per un micetto che vuole crescere al meglio, gli integratori per gatti consigliati sono quelli di calcio e fosforo che agiscono andando a rinforzare le ossa, per il felino anziano, invece, si deve andare ad agire su problemi di salute diversi.
Sugli acciacchi dell’età, ad esempio, sull’insufficienza renale e sulle difficoltà di digestione da contrastare con integratori per gatti che impediscono l’assorbimento di fosforo (P) a livello intestinale.
Queste sono le fasi di vita in cui più comunemente ci si trova ad usare integratori per gatti, sempre consultando un veterinario, mai a caso o per sentito dire. Quasi peggio. Ci sono poi nella vita di un gatto, circostanze che possono suggerire l’uso di integratori per gatti indipendentemente dall’età.
Per qualsiasi età e condizione fisiologica esistono e sono consigliati degli integratori per gatti, il veterinario spesso ne consiglia ad esempio in caso di perdita e secchezza del pelo o di opacità e depigmentazione del mantello. Se c’è desquamazione della cute o una muta difficile e prolungata, oppure anche in caso di alterazioni ed irritazioni cutanee del gatto. Gli integratori per gatti vanno ad agire anche quando emergono disfunzionalità epatiche.
Anche davanti all’evidenza dei sintomi citati, è sempre necessario chiedere il consiglio del veterinario che meglio di noi,e di tanti consiglieri senza titolo, potrà indicarci gli integratori per gatti migliori, per la circostanza e anche per il nostro gatto, visitandolo e analizzando il suo personale stato di salute.
E’ vero che gli integratori per gatti che contengono vitamine, minerali e amminoacidi specifici possono essere un toccasana per mantenere al meglio il pelo e la cute, oppure migliorare la lucentezza del mantello o coaudiuvare le funzionalità biologiche dell’animale, ma a priori è necessario che l’alimentazione sia equilibrata.
Anche sapendo che ci sono integratori per gatti ricchi di benefici, è essenziale che il nostro micio segua una alimentazione di prima qualità, varia e scelta. Ottimale sarebbe alternare cibo umido (le scatolette) a qualche croccantino, basta che sia privo di farine e cereali. In questo modo si riesce a fargli variare la dieta e assicurarsi i principi nutritivi di cui ha bisogno.
Un elemento fondamentale per la salute del gatto è la taurina, aminoacido presente nelle carni rosse: una alimentazione che ne è carente, ad esempio, può portare a cecità e dilatazione del cuore. Se i cibi che usiamo non la contengono, è necessario, chiedendo al veterinario, ricorrere a integratori per gatti specifici.
Importanti per la salute felina anche le vitamine del gruppo B, presenti in gran quantità nel lievito e utili per la loro azione epatoprotettiva e di stimolo della funzionalità epatica. Se non arrivano “nel piatto”, è necessario fornirli con integratori per gatti consigliati da veterinari esperti.
E poi ci sono i famosi omega 3 (epa e dha), tanto citati anche per la vecchiaia umana, e che ci vogliono anche in quella felina. Ad esempio perché sono in grado di calmare gli stati irritativi ed il prurito e favoriscono la crescita di un pelo lucido. Tra gli integratori per gatti possibili in questa condizione c’è l’olio di pesce che va ad agire per il benessere articolare e cardiovascolare, ad aumentare la salute della pelle, dei reni, del cuore e del sistema immunitario.
Ci sono poi integratori per gatti che spesso contengono probiotici, glucosamina, antiossidanti ed enzimi. Ci soffermiamo sugli ultimi, forse meno noti. Ma offrono numerosi benefici per la salute del nostro animale domestico. Gli enzimi sono sostanze prodotte dal pancreas e permettono a persone e animali domestici di digerire il cibo e assorbire tutte le sostanze nutritive in esso contenute.
Pensiamo soprattutto a frutta e verdura. Gli integratori per gatti con enzimi alla luce di tutto ciò, possono essere consigliati in caso di gatti che ingoiano palle di pelo con successiva irritazione cronica. Oppure quando incorono malattie infiammatorie intestinali, o diarrea acuta.
Anche se il nostro animale soffre di allergie, in aggiunta al programma farmacologico deciso, possiamo sfoderare anche integratori per gatti, analogamente anche per problematiche come l’artrite o dopo un intervento chirurgico. Integratori per gatti con enzimi riescono ad accelerare i tempi di recupero.
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Pubblicato da Marta Abbà il 7 Novembre 2015