Installazione valvole termostatiche, obbligatorie dal 2016
Le valvole termostatiche, dispositivi meccanici di termoregolazione che vengono installati sui termosifoni, permettono una ripartizione del calore tra le varie stanze di un abitazione, escludendo automaticamente il termosifone una volta che ha raggiunto la temperatura impostata.
Quando sarà obbligatorio installare le valvole termostatiche?
Secondo la direttiva 2012/27/Ue per l’efficienza energetica, entro il 31 dicembre 2016, sarà obbligatorio installare, su ciascun termosifone, delle valvole termostatiche con contabilizzatori di calore nei condomini con riscaldamento centralizzato; la mancata installazione entro i termini previsti prevede delle sanzioni salate comprese tra 500 e 2.500 euro, a seconda delle disposizioni previste dalle varie Regioni.
Sono esenti da tale obbligo, i proprietari di immobili dotati di riscaldamento autonomo. Anche gli immobili con impedimenti tecnici, come un impianto radiante ormai obsoleto, troppo costoso e complesso da adeguare potranno esimersi dall’obbligo
Con l’installazione delle valvole termostatiche si stima un risparmio nel consumo di combustibile compreso tra il 10% e il 30%.
Valvole termostatiche, costi installazione
L’installazione delle valvole ha un costo piuttosto alto, in media 120 euro a calorifero: tale spesa comprende il costo per l’adeguamento delle pompe di circolazione dell’impianto condominiale da portata fissa a portata variabile. L’adeguamento delle pompe di calore è un intervento indispensabile per non rendere nulli i vantaggi portati dalle valvole termostatiche.
Per fare un esempio, quindi, per un appartamento di 80 mq con 6 caloriferi, la spesa potrebbe aggirarsi sui 1.055 euro.
Con l’installazione delle valvole termostatiche ne conseguirà una variazione del regolamento condominiale e delle modalità di ripartizione delle spese per il riscaldamento: nei condomini con impianto centralizzato, infatti, le spese verranno ripartite in base ad una specifica tabella millesimale.
A beneficiarne saranno gli appartamenti situati ai piani intermedi, mentre quelli posti all’ultimo piano, al primo con pavimento a contatto con ambienti non riscaldati o quelli adiacenti ad alloggi disabitati e quindi non riscaldati, avranno consumi maggiori.
Per evitare una disparità di trattamento sarà necessario inserire dei coefficienti di adeguamento nelle tabelle di ripartizione delle spese, che tengano conto di queste differenze.
Come ottimizzare l’impiego delle valvole termostatiche?
Per ammortizzare la spesa più velocemente bisognerà cambiare alcune cattive abitudini consuete.
I fattori che contribuiscono maggiormente all’aumento dei consumi sono rappresentati dalla temperatura della stanza e dalle dispersioni di calore dovute a spifferi o impianti obsoleti.
Se si abbassa la temperatura di un ambiente da 21°C a 20°C avremo una riduzione dei consumi del 7% con un conseguente risparmio annuo di circa 84 euro.
Pubblicato da Anna De Simone il 6 Gennaio 2015