Gli insetti predatori sono quelli che, da giovani o da adulti, si nutrono di altri insetti o li parassitizzano mettendoli ko. Poiché gli insetti ‘predati’ sono quasi sempre dannosi, tipo afidi e cocciniglie, gli insetti predatori si rivelano degli utili alleati nell’orto e nel giardino.
Anzi, più che alleati! Gli insetti predatori sono la quintessenza della lotta biologica alle malattie delle piante, e in una situazione di equilibrio non dovrebbero mai mancare. Essi si rivelano efficaci non solo nel reprimere le infestazioni, ma anche e soprattutto nel prevenirne i danni. Questo perché gli insetti predatori non si nutrono solo di insetti adulti, ma più spesso di uova e larve.
Un insetto predatore si riconosce dall’aspetto. Considerata la dieta, servono mandibile forti e rivolte in avanti per afferrare e trattenere le prede, ecco perché la testa è generalmente molto pronunciata. La seconda caratteristica ricorrente è una buona mobilità. Entrambi questi elementi si riscontrano nei più comuni insetti predatori, che sono cinque:
Coccinelle
Ne sono state descritte circa 6.000 specie ma forse ne esistono ancora di più. Che le coccinelle portano fortuna lo ha probabilmente inventato il proprietario un orto visto che un esemplare divora fino a 5.000 afidi nel giro di un anno. Predisporre un un bug hotel per coccinelle per averne a disposizione in buon numero in primavera può rivelarsi di grandissimo aiuto.
La più comune coccinella rossa con punti neri sul dorso (il numero dei puntini varia da specie a specie) è un’efficace predatrice di afidi, sia da adulta ache da larva. La coccinella Thea, gialla con 22 puntini neri sul dorso, si nutre invece di miceti dannosi all’orto ed è utilissima nella lotta contro il mal bianco (oidio). Quale che sia il suo colore, la coccinella è una amica delle piante.
Forbicine
Della forbicina si tende a diffidare, ma in realtà questo è un insetto onnivoro che sono occasionalmente diventa fitofago danneggiando fiori e germogli. La forficula auricularia, detta forbicina o forfecchia, appartiene all’ordine dei dermatteri, uno dei più primitivi, e se il numero non diventa eccessivo è da considerare un alleato nella coltivazione.
Chrysoperla carnea
E’ un vorace insetto predatore dell’ordine dei Neurotteri ed è utilizzato in particolare per la lotta contro gli afidi che colpiscono le fragole.
Crisope
Il nome significa ‘dagli occhi d’oro’ e deriva dal colore metallic degli stessi, mentre il corpo è di colore verde brillante. Nella fase larvale, le crisope sono predatrici di afidi, acari, microlepidotteri, cimici, cocciniglie e anche di uova di insetti. Sono attive soprattutto di notte e hanno una certa resistenza alle basse temperature, il che rende adatte alla lotta primaverile contro gli insetti parassiti.
Vespe solitarie
Anche alcune specie di vespe, per esempio quelle chiamate ‘vespe solitarie’ o ‘vespe muratrici’, sono a tutti gli effetti degli insetti predatori. Da adulte infatti le vespe muratrici si nutrono di nettare, ma le larve mangiano insetti. Succede così che la vespa muratrice cattura e porta nel nido prede di vario tipo come afidi, bruchi e ragni.