Infuso di aglio contro l’oidio
Un buon infuso di aglio è il miglior rimedio naturale contro l’oidio (o mal bianco) delle piante. Semplice da fare, con questa preparazione che sfrutta le meravigliose doti dell’aglio si possono sostituire gli insetticidi chimici nel trattamento delle piante in casa e nel giardino.
Infuso di aglio: come si prepara
Versate 1 litro di acqua bollente in un contenitore con 10 grammi di glio tritato e lasciate in infusion per 24 ore. Una volta filtrato, il liquido va diluito con acqua equilibrate (non eccessivamente calcarea) in proporzione 1:3 (una parte di preparato e tre di acqua). Ecco pronto un infuso di aglio che potrete conservare a lungo e utilizzare sulle piante.
Infuso di aglio: come si usa
Il trattamento antiparassitario delle piante a base di infuso di aglio si esegue spruzzando l’infuso sulle piante e in modo particolare sulle foglie. Questo trattamento va effettuato ogni cinque giorni per sei settimane. Poi si interrompe per un certo periodo e, in caso di necessità, si ripete.
Infuso di aglio: per cosa si usa
Il trattamento con infuso di aglio è efficace soprattutto contro l’oidio. Per questo particolare uso, il preparato è stato testato ed è consigliato anche dall’ente di certificazione del biologico Darmstadt. I risultati sono eccellenti e sono visibili già dopo il primo ciclo di trattamento.
Il ‘mal bianco’, così com’è chiamato comunemente l’oidio, è una delle infezioni fungine delle piante più diffuse in terrazzo e in giardino. Si manifesta con macchie o una patina farinose di colore bianco su entrambe le pagine delle foglie, che finiscono per seccare e cadere. Una delle concause degli attacchi di oidio è l’eccesso di concimazione, errore frequente con le piante in casa.
Le foglie contaminate dalle spore di oidio vanno asportate il prima possibile per prevenire la diffusione dell’infezione. Poi si interviene con il trattamento a base di infuso di aglio. La prevenzione contro l’oidio si può fare con il macerato di equiseto.
Se l’infezione di oidio è particolarmente grave e serve un rimedio più ‘strong’, consiglio questo preparato di derivazione organica: Oidio Killer
Pubblicato da Michele Ciceri il 18 Aprile 2015