Incentivi per impianti eolici
L’impianto eolico è un esempio di sfruttamento dell’energia del vento utile per generare corrente elettrica anche in casa propria. Quali sono i vantaggi di investire in un impianto mini eolico? I vantaggi sono molteplici: niente emissione inquinante, risparmio dei combustibili fossili, bassa manutenzione e basso impatto ambientale.
La tariffa fissa omnicomprensiva del D.M. del 18/12/2008 ha previsto l’introduzione di un incentivo statale per gli impianti eolici non superiori ai 200 kW. L’impianto inoltre può fruire dei benefici derivanti dallo scambio sul posto che consiste in un meccanismo di incentivazione attraverso titoli negoziabili rilasciati in base all’energia elettrica prodotta dagli impianti stessi.
Per scambio sul posto si intende il servizio erogato dall’impresa distributrice competente nell’ambito territoriale dove si trova l’impianto. Il servizio corrisponde un saldo annuo per l’energia elettrica immessa in rete dall’impianto stesso esclusa l’energia elettrica prelevata dalla rete. Gli incentivi, nei due casi, prevedono l’obbligatorietà di immettere ogni anno nel sistema elettrico nazionale, una minima quota dell’elettricità che l‘impianto eolico produce.
Incentivi per impianti eolici. La remunerazione
Le tariffe omicomprensive vengono riconosciute per un massimo di 15 anni. Viene remunerata tutta l’energia prodotta a cui si aggiunge un ulteriore ricavo determinato dalla valorizzazione dell’energia prodotta, in base all’uso che se ne fa.
Possono beneficiare solo gli impianti eolici con potenza inferiore ai 200 Kw. Gli incentivi vengono differenziati in base alla tipologia di fonte rinnovabile per cui nel caso di impianto eolico l’ incentivo corrisponde a 300 euro per ogni Mwh, quindi 300 euro per ogni kwh immesso in rete.
Al termine dei 15 anni l’energia prodotta dall’impianto potrà essere comunque venduta, sul mercato elettrico o più semplicemente al GSE. Oppure potrà beneficiare del meccanismo di Scambio sul Posto. Per usufruire delle tariffe omicomprensive, deve risultare positiva la procedura di qualifica dell’ impianto alimentato da fonti rinnovabili.
Pubblicato da Anna De Simone il 19 Ottobre 2012