Incentivi auto rottamazione 2016: consigli per chi intende acquistare una nuova auto e rottamare quella vecchia. Suggerimenti sulla rottamazione di un’auto con fermo amministrativo.
Hai una vettura da rottamare? Perché non approfittare degli incentivi dedicati all’acquisto delle auto di ultima generazione? La crisi del petrolio ci porta a scelte più sostenibili, infatti gli incentivi più elevati sono erogati sulla rottamazione per l’acquisto di auto elettriche e auto ibride.
Grazie agli incentivi auto rottamazione si ha la possibilità di sostituire un autoveicolo vecchio, quindi meno sicuro e più inquinante, con un veicolo nuovo, più amico dell’ambiente, risparmiando così soldi e biossido di carbonio.
Incentivi auto rottamazione per il 2016
Non esistono incentivi rottamazione auto di tipo statale. I programmi statali di ecoincentivi nati per la diffusione delle auto elettriche e ibride sono terminati nel 2014 ma state tranquilli, anche se mancano incentivi statali non sono poche le case automobilistiche che offrono grossi sconti in cambio della rottamazione di un veicolo più datato.
Fiat, Renault, Opel, Mazda, Peugeot, Mercedes, Bmw, Kia… sono tutte case automobilistiche che periodicamente lanciano promozioni che prevedono incentivi sulla rottamazione auto.
Incentivi auto: costi
La rottamazione auto a fronte dell’acquisto di un nuovo veicolo non ha alcun costo.
Gli incentivi rottamazione auto dal valore più elevato si possono ottenere, in genere, nell’ultimo trimestre dell’anno. Tra ottobre e dicembre, le case automobilistiche hanno già presentato i nuovi modelli che usciranno nell’anno successivo e per questo sono più propense a sconti sul prezzo di listino e a fornire incentivi rottamazione auto. Per fornirvi qualche esempio di sconto:
- Per chi intende rottamare l’auto, il prezzo della Bmw Serie 2 Active Tourer (motore 1.5 da 102 cv) con pacchetto EasyLife , scende a 24.900 euro
- Il prezzo della Fiat Panda Pop (motore 1.2 da 69 cv) grazie alla rottamazione scende a 8.950 euro.
- Lo sconto per la Ford C-Max ammonta a 5.500 euro.
La rottamazione auto non ha costi se eseguita in concomitanza all’acquisto di una nuova vettura. Inoltre, molte case automobilistiche, come visto, offrono incentivi ad hoc. Conviene chiamare il concessionario auto di nostro interesse per conoscere le promozioni del mese in caso di rottamazione auto.
Rottamazione auto Roma
A Roma, così come a Firenze, Modena e Bologna, sono attivi servizi di rottamazione auto gratis. Il servizio di demolizione auto gratuito prevede il ritiro dell’auto a domicilio solo in particolari condizioni, altrimenti i costi di rottamazione auto si limiteranno alla consegna del veicolo presso il centro di rottamazione scelto.
Rottamazione auto Milano
Qualsiasi centro di rottamazione dislocato sullo stivale, compresi quelli di Milano, offrono servizi come:
- Ritiro dell’auto a domicilio
- Consegna immediata del Certificato di Rottamazione
- Demolizione dell’auto e gestione delle pratiche ACI
- Cancellazione del veicolo dal PRA
Rottamazione auto Napoli
A Napoli, molti centri di demolizione auto offrono incentivi privati alla rottamazione. In genere, gli incentivi proposti dai centri di rottamazione di Napoli sono erogati in forma di Buono spesa o Buono carburante e possono raggiungere il valore di 150 euro. Da un lato, i centri di rottamazione auto Napoli offrono i medesimi servizi visti nei due paragrafi precedenti, in più, riescono a fornire piccoli incentivi alla rottamazione per aggiudicarsi la gestione del veicolo da rottamare.
Cosa serve per rottamare auto
L’auto da rottamare deve essere libera da qualsiasi provvedimento di sequestro o fermo amministrativo. In più, alla consegna dell’auto da rottamare dovrete disporre dei seguenti documenti:
- targhe, libretto di circolazione e certificato di proprietà (o foglio complementare).
- In mancanza dei documenti appena citati, dovrete recarvi dai carabinieri per eseguire formale denuncia di smarrimento o furto.
- La rottamazione può essere eseguita anche da persone diverse dall’intestatario dell’auto come, per esempio, gli eredi in caso di intestatario defunto.
- Copia di un documento di identità e del codice fiscale dell’intestatario.
- Se dovete rottamare l’auto di un defunto, occorre l’autocertificazione sostitutiva dell’atto di notorietà, il certificato di morte e copia dei documenti d’identità di tutti gli eredi. Il modulo di autocertificazione sostitutiva si può scaricare sul sito dell’ACI alla voce “Dichiarazione sostitutiva – Eredità”.
- Se il veicolo da rottmare è intestato a un’azienda occorre la visura CCIA e la dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante.
Rottamare un’auto con fermo amministrativo
E’ dal 2009 che è possibile rottamare auto con fermo amministrativo ma questa opzione non è fruibile da tutti. A poter rottamare auto con fermo amministrativo senza dover pagare tutte le multe legate al veicolo, sono solo gli automobilisti che si ritrovano con un’auto in palese stato di degrado.
Se la vettura con fermo amministrativo è di tipo “non circolante”, è stata incendiata per atti vandalici oppure è in stato di abbandono (logorata, motore fuso…) è possibile richiedere la rottamazione senza togliere il fermo. In questo caso, bisognerà certificare lo stato del veicolo e chiedere il permesso della rottamazione alle autorità competenti. Per rottamare un’auto con fermo amministrativo potete rivolgervi a una buona agenzia di pratiche auto, agire in autonomia oppure rivolgervi ad aziende private come “AutoMotori” che opera in tutta Italia offrendo ritiro del mezzo e gestione delle pratiche per la rottamazione di auto con fermo amministrativo. Per tutte le informazioni vi consigliamo di contattare direttamente l’azienda al numero: 324.860.3000.
Se l’automobile con fermo amministrativo è ancora circolante, non vi resta altro che rimuovere il fermo pagando le sanzioni che hanno causato il fermo. Una volta rimosso il fermo amministrativo, il veicolo potrà essere rottamato o venduto.