L’importanza di ricordarsi il cambio gomme

Due volte l’anno, la maggior parte degli automobilisti si trova a dover fissare un appuntamento fondamentale per la propria sicurezza: quello per il cambio gomme. Sia quando le temperature iniziano ad alzarsi in primavera, sia quando iniziano a calare drasticamente, oltre a pensare al famoso “cambio degli armadi”, si deve pensare anche a sostituire le gomme della precedente stagione con quelle più adatte al nuovo clima in arrivo.

Esistono ovviamente delle regole specifiche per il cambio gomme, dettate dalla legge. Vediamo quali sono.

Cosa prevede la legge per il cambio gomme

In Italia, le normative del Codice della Strada riguardanti l’utilizzo di gomme invernali ed estive sono dettagliate e specifiche. L’articolo 6 della legge n. 120, datata 29 luglio 2010, prescrive che durante i mesi in cui è richiesto, i veicoli debbano essere dotati di pneumatici invernali idonei per la guida su superfici innevate o ghiacciate. In alternativa, è possibile tenere a bordo dispositivi antiscivolo quali catene da neve.

Questo obbligo è generalmente in vigore dal 15 novembre al 15 aprile dell’anno seguente. Inoltre, su specifici tratti stradali e autostradali, segnalati con cartelli che mostrano una ruota con catene, è mandatorio l’uso di pneumatici invernali o il possesso a bordo di catene.

Per contro, dal 15 Aprile è necessario per gli automobilisti munirsi di gomme estive, che dovranno rimanere sull’auto sino al 15 Ottobre.

In entrambi i casi, il mancato rispetto della legge può portare a sanzioni piuttosto importanti. Sono ovviamente esentati da questo obbligo coloro che montano pneumatici quattro stagioni.

Come eseguire il cambio gomme: fai da te e professionista

Eseguire il cambio delle gomme può essere fatto in modo autonomo, ma è importante considerare alcuni aspetti prima di decidere se optare per il fai-da-te o se rivolgersi a un professionista.

Fai-da-te

Attrezzatura Necessaria: È necessario avere gli strumenti adeguati, come un cric, una chiave per dadi e un manometro per la pressione.

Conoscenza: Bisogna conoscere il corretto procedimento per sollevare l’auto, rimuovere i dadi, sostituire le gomme e assicurarsi che siano montate e bilanciate correttamente.

Sicurezza: È fondamentale seguire tutte le misure di sicurezza, tra cui l’uso di supporti adeguati per sostenere l’auto durante il cambio.

Rivolgersi a un Professionista

Esperienza e Strumentazione: I professionisti sono equipaggiati con attrezzature più sofisticate, come bilanciatrici, e hanno l’esperienza necessaria per effettuare il cambio in modo sicuro ed efficiente.

Garanzia di Qualità: Rivolgersi a un professionista assicura che le gomme siano montate e bilanciate correttamente, riducendo il rischio di problemi futuri.

Un altro fattore che determina la scelta di rivolgersi a un’officina per la maggior parte dei proprietari di auto è quello relativo allo stoccaggio del set di penumatici inutilizzato in quella stagione. Non tutti hanno un box o comunque uno spazio dove riporre le gomme che dovranno poi essere nuovamente montate successivamente.

L’opzione delle gomme 4 stagioni

Le gomme quattro stagioni (all season) possono essere una soluzione pratica all’obbligo del cambio gomme in quanto sono progettate per offrire prestazioni adeguate in varie condizioni atmosferiche, sia in estate che in inverno. Tuttavia, nonostante la loro versatilità, presentano alcune limitazioni. Generalmente, le gomme quattro stagioni offrono prestazioni inferiori rispetto alle gomme specifiche per l’estate o l’inverno in condizioni estreme: non sono ottimali come le gomme estive in alte temperature o come quelle invernali su neve e ghiaccio. Inoltre, potrebbero usarsi più velocemente rispetto agli pneumatici stagionali dedicati. Pertanto, sebbene siano una soluzione conveniente per chi vive in aree con condizioni climatiche moderate, potrebbero non essere l’opzione migliore per chi si trova in regioni con inverni particolarmente rigidi o estati molto calde.

Come capire di che tipo è uno pneumatico

Gli automobilisti meno esperti possono trovarsi nella situazione di non sapere che tipologie di pneumatici sono attualmente montati sulla propria auto.

Per distinguere tra pneumatici estivi, invernali o all season, si possono osservare alcune caratteristiche chiave: la prima e più importante è la marcature impressa sul lato di ogni pneumatico:

• Gli pneumatici invernali di solito hanno una marcatura con un fiocco di neve e/o la sigla “M+S” (mud + snow, in italiano “fangoso e nevoso”)
• Gli pneumatici all season possono avere anche loro la marcatura “M+S”, ma spesso sono accompagnati da un simbolo che rappresenta tutte le stagioni, come una combinazione di sole e fiocco di neve.
• Gli pneumatici estivi di solito non hanno queste specifiche marcature.

La seconda caratteristica distintiva è il disegno del Battistrada: Gli pneumatici invernali hanno un battistrada più profondo con scanalature maggiori per migliorare la trazione su neve e ghiaccio. Gli pneumatici estivi hanno un disegno più semplice, ottimizzato per l’aderenza su strada asciutta e bagnata. Gli pneumatici all season hanno un disegno intermedio, adatto sia a condizioni estive che invernali, ma senza specializzarsi in nessuna delle due.

Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 28 Giugno 2024