Impianto fotovoltaico che non produce, cosa fare?
Nell’articolo intitolato Perché l’impianto fotovoltaico produce meno energia abbiamo analizzato tutte le cause più comuni che vanno a determinare un calo di resa del fotovoltaico. Un impianto solare produce poco quando una o più delle sue componenti sono state compromesse.
Quando un impianto fotovoltaico non produce non bisogna escludere un guasto alle celle, infatti bastano 3 celle non funzionanti per compromettere non sola la produzione di un pannello ma anche dell’intera stringa.
Termografia per impianti fotovoltaici
A cosa serve una termografia?
La tecnologia fotovoltaica è affidabile e solida, tuttavia possono verificarsi dei guasti all’interno dei moduli. Quando questo accade, la cella danneggiata si comporta come un diodo polarizzato inveramente, così da innescare una sorta di reazione a catena che compromette la produzione di elettricità su tutte le altre celle collegate in serie.
Al momento dell’installazione di un impianto fotovoltaico, i tecnici predispongono dei diodi di by-pass sulla maggior parte dei pannelli fotovoltaici, così, se se ne guasta uno, gli altri continuano a produrre energia e il danno è limitato a un modulo; purtroppo nella pratica non sempre questo modello ideale vince, così un guasto a 3 celle può compromettere l’intero impianto.
Questo effetto è denominato Hot Spot, letteralmente “Punto Caldo”, proprio perché determina il riscaldamento delle celle fotovoltaiche coinvolte. La differenza di temperatura può variare da pochi gradi fino a diverse decine.
La differenza di temperatura non può essere osservata a occhio nudo, per questo è richiesto l’intervento strumentale di una termocamera così da produrre una termografia atta a mettere in evidenza “i punti caldi”. Se il vostro impianto fotovoltaico non produce energia, potrebbe essersi verificato questo problema: in alcuni casi, il guasto di poche celle ha causato addirittura un calo del rendimento del fotovoltaico del 90%.
Quando è necessario procedere con un intervento strumentale con termocamera?
La termografia è necessaria quando l’impianto fotovoltaico non produce abbastanza energia e sono state già scartate le altre ipotesi più comuni analizzate nell’articolo citato in premessa.
Cosa succede dopo la termografia?
Se la termografia ha rilevato anomalie sui vostri pannelli in silicio mono o policristallino bisognerà procedere con la sostituzione delle celle guaste oppure con l’inserimento di opportuni by-pass così da limitare le perdite. Questa fase finale si può compiere solo dopo aver analizzato le immagini termografiche prodotte mediante una termocamera. Se i moduli fotovoltaici sono ancora in garanzia, l’utente può provvedere al reso e attendere una sostituzione gratuita,
Pubblicato da Anna De Simone il 15 Dicembre 2014