Appena il sole diventa caldo oltre che luminoso e le giornate si allungano, il desiderio di poter accendere un impianto di condizionamento spunta e chi non lo ha già installato si prepara a farlo. Oltre al desiderio di fresco può spuntare anche la preoccupazione per l’impennata di consumo di energia elettrica che un dispositivo di questo tipo può causare. Un pensiero che “fa sudare freddo”, ecco quindi qualche consiglio semplice ed efficace per non affrontare la calda estate preoccupati. Magari al fresco ma senza poterselo godere pienamente.
Impianto di condizionamento domestico: come installarlo
Non è banale installare un impianto di condizionamento, nemmeno per i tecnici, perché ogni situazione è differente e ci sono più aspetti a cui fare attenzione. Non si può procedere di default.
Per prima cosa, senza entrare nel merito della scelta della singola macchina, va detto però che è necessario effettuare o far effettuare un serio calcolo energetico dei locali in modo da non esagerare e installare un Impianto di condizionamento da reggia in un monolocale. Fatto ciò, la maggior parte degli errori che si verificano nell’installare Impianto di condizionamento sono relativi al suo posizionamento. Se errato, può provocare un prematuro deterioramento del dispositivo stesso, riducendo nel mentre la sua resa.
Se l’impianto di condizionamento ha ad esempio un’unità esterna, non posizioniamola vicino ad ostacoli e nemmeno dove il sole o le intemperie possano danneggiarla. Allo stesso tempo, facciamo in modo che sia semplice accedervi in caso di manutenzione o sostituzione, altrimenti il tecnico di turno o noi in prima persona al primo intervento necessario, impazziremo!
Per evitare vibrazioni di sorta, quindi rumori molesti e danni, a lungo andare, proviamo a munirci di supporti metallici con idonei smorzatori. Richiedono attenzione anche le tubature dell’impianto di condizionamento che, oltre ad essere correttamente dimensionate, isolate e a norma di legge, non devono presentare curve molto strette. Una nota green in tutto questo: ricordiamo che eventuale acqua di condensa potrà essere utilizzata per nebulizzare verande o serre, per bagnare il giardino.
Impianto di condizionamento domestico: come risparmiare sui consumi
Installato bene il nostro impianto di condizionamento, cerchiamo di capire come far sì che non consumi più del necessario, dandoci però la sensazione di fresco e di sollievo per cui lo abbiamo tanto sudato.
Per non sprecare né corrente elettrica né soldi, meglio optare su impianti di qualità che, di primo acchito, sembrano troppo onerosi, forse. Alla lunga, ma nemmeno troppo in là con i tempi, ci accorgeremo che investire in qualità anche nel campo degli Impianti di condizionamento, conviene. Non giochiamo al ribasso con la classe energetica, quindi! E quando accendiamo e impostiamo il nostro condizionatore se ne abbiamo preso uno di nuova generazione, troveremo anche la funzione di “deumidificazione” per abbassare la percentuale di umidità rinfrescando gli spazi in modo naturale e senza consumare energia per nulla. Non solo per la bolletta ma anche per la nostra salute, non esageriamo con il freddo: la temperatura interna non deve essere troppo inferiore a quella interna da noi impostata: il gap massimo consigliato è di 6 gradi, anche per non prendersi una polmonite!
Pulire i filtri almeno una volta l’anno e tenere abbassate le tapparelle nelle ore calde sono accorgimenti utili per limitare i consumi come anche l’abbinare un ventilatore da soffitto al condizionatore.
Impianto di condizionamento performanti: il climatizzatore Samsung
Tra gli impianti oggi presenti sul mercato, ce ne sono di interessanti, con molte funzioni utili per rinfrescare al meglio e allo stesso tempo per limitare i consumi di energia. Un climatizzatore Samsung di ultima generazione è certo una buona scelta se si desidera trascorrere una estate “performante” come lo sono i dispositivi di questo tipo. Vediamone le caratteristiche più significative per capire se fanno per noi.
Munito della tecnologia di raffreddamento WindFree, un climatizzatore Samsung non emette getti diretti e fastidiosi ma 21mila getti leggeri che accarezzano con aria fresca senza infastidire come non infastidirà il rumore durante la notte grazie alla modalità “WindFree Good Sleep”. Oltretutto c’è anche la comodissima modalità WindFree a 2 fasi così una volta raggiunta la temperatura desiderata, l’impianto cambia automaticamente funzione e si limita a mantenere il clima desiderato. Un bel risparmio di energia, infatti questo tipo di condizionatori ci assicurano un consumo minore del 32% grazie al motore Digital Inverter a 8 poli, silenzioso, durevole ed efficiente. Non si pensi che questo vada ad intaccare sul fresco che forniscono perché la tecnologia Fast Cooling raffredda il 43% più velocemente, grazie alla forma a triangolo del condizionatore, inoltre, l’aria viene ben distribuita ottimizzando “gli sbuffi” e l’energia.
In epoca di smart home, immancabile l’app per il controllo da remoto. Sia per chi ha dispositivi Android sia chi ha un iPhone, c’è la possibilità di programmare il condizionatore, controllare cosa sta facendo in nostra assenza e fare il check sul consumo di energia.
Se desideri acquistare un climatizzatore Samsung puoi farlo su Desivero, un sito web specializzato che nasce da un gruppo di professionisti del settore della termoidraulica e dell’arredo bagno.