Gli impianti a biomasse crescono in Italia
Crescono in Italia gli impianti a biomasse per la produzione di energia. A un ritmo che si è fatto sostenuto nel quadriennio 2009-2013 dopo quasi dieci anni di crescita lenta. Dal 2000 al 2008 il numero degli impianti a biomasse è infatti aumentato meno del 50% (da 186 a 352 unità) per poi esplodere nel 2009 con un tasso di crescita dell’81% rispetto all’anno precedente (dati ISPRA – La produzione di energia elettrica da impianti a fonte rinnovabile in Italia).
I motivi di questa accelerazione sono rintracciabili nella redditività degli impianti a biomasse garantita da incentivi come la tariffa omnicomprensiva (valida per gli impianti sotto il megawatt di potenza), i certificati verdi e il CIP6.
Ma qual è la fotografia oggi degli impianti a biomasse in Italia? A fine 2012, ultimi dati certi disponibili, la potenza efficiente lorda aveva raggiunto i 3.801 MW rispetto ai 685 installati nel 2000, con un tasso di crescita medio di circa il 17% annuo. In termini di produzione lorda di energia elettrica, l’aumento è stato costante di anno in anno passando da 1.906 GWh nel 2000 a 12.487 GWh nel 2012, con un tasso di crescita medio del 17,5% (elaborazione ISPRA su dati di TERNA).
Ancora più significativa della crescita è la posizione di leadership mondiale detenuta dall’Italia nelle applicazioni alla produzione di elettricità da biomassa solida con tecnologia ORC (Organic Rankine Cycle), il che rende strategico per il Paese il ruolo degli impianti a biomasse e di tutta la filiera biomassa-energia.
Di tutto questo si parla a mcTER Forest 2015 (Milano – 25 giugno) la quinta edizione della mostra convegno dedicata alle migliori tecnologie e soluzioni per gli impianti a biomassa. L’evento è organizzato dall’Ente Italiano Organizzazione Mostre e dal Comitato Termotecnico Italiano (CTI) e sarà affiancato da due appuntamenti paralleli: mcTER, dedicato ai temi della cogenerazione in ambito industriale, e mcTER Bio-Gas dedicato ai combustibili gassosi.
Distribuzione regionale in Italia degli impianti a biomasse per la produzione di energia elettrica (fonte TERNA):
- Lombardia (26,4%)
- Veneto (14%)
- Emilia Romagna (12,2%)
- Piemonte (10,6%)
- Trentino Alto Adige (7%)
- Toscana (5,3%)
- Friuli Venezia Giulia (4,1%)
- Lazio (3,4%)
- Marche (2,5%)
- Umbria (2,3%)
- Puglia (2,2%)
- Sicilia (2%)
- Campania (1,9%)
- Abruzzo (1,5%)
- Calabria (1,4%)
- Sardegna (1,3%)
- Liguria (0,6%)
- Basilicata (0,6%)
- Molise (0,4%)
- Valle d’Aosta (0,2%)
Pubblicato da Michele Ciceri il 5 Maggio 2015