Come illuminare una mansarda in maniera naturale
Le mansarde, anche se rappresentano un luogo accogliente e piacevole da viverci, spesso presentano lo svantaggio di essere buie. Per illuminare una mansarda in maniera naturale possiamo ricorrere a diverse soluzioni. A tal proposito vi suggeriremo come illuminare la mansarda senza ricorrere a sistemi di illuminazione artificiale.
Illuminazione mansarda, le finestre
La carenza di luce naturale generalmente dipende dalla mancanza di aperture verso l’esterno e da elementi di costruzione, nel caso dell’uso del legno e del paequet.
La finestra rappresenta la prima soluzione per illuminare una mansarda buia: deve essere grande e collocata nella parte del muro perpendicolare alla linea di colmo (indica la retta comune a due falde piane di un tetto inclinato) e preferibilmente sotto la linea di colmo stessa.
La costruzione di una finestra arreca diversi vantaggi:
- porta luce naturale agli ambienti
- può essere aperta anche durante la cattiva stagione per arieggiare
Unica raccomandazione è di schermare la finestra con le tendine in dotazione o con qualche altro sistema durante le ore diurne: il sole che filtra durante le ore centrali di una giornata estiva potrebbe velocemente surriscaldare la mansarda rendendola poco piacevole da vivere.
Illuminazione mansarda, abbaino
Purtroppo non sempre le finestre arrecano in termini di luminosità i risultati sperati. A tal proposito possiamo affiancare altri sistemi che potrebbero rivelarsi necessari. È il caso degli abbaini, una soluzione esteticamente molto valida per illuminare la mansarda in maniera naturale.
Gli abbaini sono strutture in legno o in muratura, che si rialzano rispetto alla falda del tetto per posizionare una finestra in verticale. Gli abbaini si raccordano alla falda principale del tetto attraverso piccole falde poste al di sopra di essi.
Indicazioni utili: in questo articolo non abbiamo esposto eventuali autorizzazioni edilizie che, a seconda delle norme comunali, potrebbero essere richieste. Pertanto prima di intervenire è bene informarsi presso il Comune di residenza per eventuali pratiche burocratiche.
Vi potrebbe interessare anche
Pubblicato da Anna De Simone il 15 Agosto 2013