Il mistero delle chiatte di Google
Nella baia di San Francisco sono emerse tre mega zattere galleggianti, le chiatte in questione sono state segretamente assemblate da Google. Mentre noi italiani supponiamo che si possa trattare di nuovi datacenter, il KPIX, celebre newspaper di San Francisco, afferma che le mega chiatte saranno usate per feste private, eventi e showroom destinati a un pubblico molto facoltoso.
Chi è stato a bordo della piattaforma galleggiante di Google afferma che i primi tre piani sono stati progettati per fungere da “showroom” per clienti molto ricchi. Lo stile non manca di elementi cromati e ogni piano è munito di illuminazione anche al pavimento. A bordo delle chiatte pare che non manchino altri comfort come verande private, aree lounge e bar, così Google può riempire di comodità i ricconi di bordo.
Così, un giorno Google si è svegliato e ha ben pensato di allestire delle mega strutture galleggianti appena a largo di San Francisco, strutture destinate a feste ed eventi privati. Mica Google poteva allestire uno showroom sulla terra ferma col rischio che i suoi ospiti potessero incrociare lo sguardo della plebe!
La proprietà della chiatta è stata confermata da una fonte consultata da Bits, il blog tecnologico del New York Times e da altri portali di tecnologia piuttosto autorevoli. L’ipotesi dello Showroom potrebbe essere plausibile soprattutto se si considerano i progressi fatto nello sviluppo dei Google Glass.
Fino a oggi Google ha venduto i suoi primi prototipi di occhiali in luoghi altamente scenografici. Il prezzo dei Google Glass è di 1.500 dollari, compresa nella spesa Google offre piena assistenza e un’ora di prove per istruire l’acquirente all’utilizzo degli occhiali. In futuro la vendita dei Google Glass avverrà online ma non è da escludere che Google stai escogitando metodi per effettuare una vendita diretta al pubblico.
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Pubblicato da Anna De Simone il 16 Ottobre 2013