Il Milano Expo 2015 divide la Lettonia
Il Milano Expo 2015 è una grossa occasione per le industrie italiane ma lo è anche per quelle internazionali. La partecipazione all’Expo 2015 sarà onerosa ma è un investimento che potrà, nel peggiore dei casi, molto prestigio alle nazioni partecipanti. Tra i partecipanti ufficiali vi è la Lettonia ma un sondaggio ha rilevato che l’48% dei residenti lettoni, economicamente attivi, non sostiene la partecipazione del Paese all’Esposizione Internazionale che si terrà a Milano nel 2015.
Il sondaggio è stato condotto dalla società di ricerche TNS e dal canale televisivo LNT Lettonia e rileva che solo il 16% della popolazione economicamente attiva desidera che il Paese prenda parte alla “Mostra internazionale di Milano“. L’indagine è stata effettuata nella seconda metà di giugno e ha coinvolto 700 residenti tra i 18 e i 55 anni. Vediamo i dati del sondaggio:
il 19% degli investitori lettoni è convinto che la Lettonia non dovrebbe partecipare all’Expo 2015
il 29% non sostiene la presenza della Lettonia all’Expo 2015 perché giudicata poco utile
il 43% sostiene la partecipazione della Lettonia al World Expo 2015 e di questo, solo il 16% desidera fortemente la partecipazione della Lettonia all’Expo 2015
il 9% non ha alcuna opinione
La Lettonia all’Expo 2015
La Lettonia ha già confermato ufficialmente la sua partecipazione all’Expo 2015. Durante l’Esposizione Internazionale, gli scienziati lettoni avranno modo di presentare i loro risultati e le nuove tecnologie nel settore alimentare. Il padiglione lettone avrà come tema portante “l’alimentazione per uno stile di vita migliore“.
Con l’Expo 2015 la Lettonia lancerà un’immagine sana e genuina, promuovendosi come il Paese in cui si producono beni alimentari in modo sano e soprattutto in un ambiente pulito. Lo slogan lettone suona più o meno così “Il Giardino delle Api e della Vita“. Lo slogan è stato scelto perché per il successo dell’umanità sono tre le componenti essenziali: le api, l’acqua e gli esseri umani. Secondo le stime provvisorie il progetto costerà 5,7 milioni di Euro.
Pubblicato da Anna De Simone il 13 Luglio 2012