In occasione del Salone dell’Auto di Detroit 2015 la Hyundai ha presentato le sua nuova auto ibrida in versione semplice o plug-in, parliamo della Hyundai Sonata Hybrid e Sonata Plug-in Hybrid.
Le due versioni di Sonata Hybrid si distinguono, a livello estetico, per paraurti e scelte aerodinamiche specifiche. E’ sotto al cofano che le differenze si fanno più concrete:
la Hyundai Sonata Hybrid ha una batteria ai polimeri di litio da 1,62 kW/h nascosta sotto il vano bagagli; l’accumulatore eroga energia al motore elettrico da 38 kW. Il motore a benzina è un 4 cilindri 2.0 GDI. Il sistema ibrido offre una potenza complessiva da 193 CV, il power-train è unito a un cambio automatico a sei marce.
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La Sonata Hybrid offre consumi migliorati di oltre il 10% rispetto al modello precedente con una media, nel ciclo combinato, pari a 5.6 litri per percorrere 100 km.
Nella versione Plug-in cresce la potenza complessiva del sistema ibrido e anche l’efficienza: se con la Sonata Hybrid è possibile percorrere solo pochi chilometri a zero emissioni e in particolari condizioni, con la Sonata Plug-in Hybrid la guida in modalità solo elettrica regala 35 km a emissioni zero. Nello specifico, vediamo che lo stesso propulsore a iniezione diretta di benzina (quattro cilindri, 2.0 GDI) è spinto da una batteria ai polimeri di litio da ben 9,8 kWh.
Il motore endotermico è affiancato da un propulsore elettrico da 50 kW, nel complesso il sistema ibrido arriva a erogare 202 CV di potenza. I dati tecnici vedono una coppia massima da 190 Nm.
La Sonata Plug-in Hybrid può percorrere fino a 35 km in modalità di guida esclusivamente elettrica, mentre i consumi dichiarati per il ciclo misto sono pari a 5,88 litri per percorrere 100 km.
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Secondo i dati dichiarati dal costruttore, i tempi di ricarica sono di circa 150 minuti con un caricabatterie a 240 V mentre occorrono 5 ore con la classica presa domestica da 120 V.
La nuova Sonata Plug-in Hybrid è accompagnata dall’applicazione per smartphone Blue Link. La pratica applicazione consente l’accesso a una serie di comandi di controllo remoto e monitoraggio del veicolo. Mediante l’applicazione è possibile interrompere una ricarica o avviarla oppure, ancora, impostare una pianificazione settimanale e oraria per ricaricare il veicolo sfruttando la rete elettrica nelle fasce orarie più economiche.
Grazie all’app è possibile gestire il clima di bordo, molto utile per trovare l’abitacolo fresco d’estate e caldo d’inverno. L’App consente l’accesso alla diagnostica del veicolo quindi sarà possibile sapere, in ogni momento, l’autonomia residua della batteria. La vettura debutterà sul mercato nella seconda metà del 2015.