HydroBee, il caricabatterie a energia idroelettrica
Sono molti i modelli di caricabatterie portatili offerti dal mercato. Dalle batterie supplementari alle cover che integrano pannelli solari, nessuno di questi però sfrutta l’energia idroelettrica! Si chiama HydroBee e… tranquilli non necessita di un bacino idrico o di una diga, funziona con qualsiasi fonte d’acqua corrente, da un corso d’acqua al fiume, senza escludere l’acqua che fluisce da un rubinetto!
HydroBee è un dispositivo formato da una piccola turbina idroelettrica posta in un barattolo connesso a una slod di carica di batterie ricaricabili AA e a una porta USB 2.0. L’acqua che scorre nel dispositivo attiva la turbina idroelettrica che a sua volta ricarica le batterie e… il gioco è fatto: si produce energia pronta all’uso senza passare per la rete elettrica domestica. Con un sistema di ricarica del genere è possibile alimentare i propri dispositivi portatili in qualsiasi contesto.
Tale marchingegno può essere particolarmente utile agli escursionisti, agli amanti del trekking e soprattutto ai campeggiatori che spesso sostano nei pressi di ruscelli, fiumi o altri corsi d’acqua. HydroBee eroga l’elettricità prodotta mediante una porta USB 2.0 così può ricaricare smartphone, luce a LED o sistemi GPS.
Per utilizzare HydroBee in torrenti, ruscelli o fiumi, si utilizza un “corpo plastico” che consente il galleggiamento del dispositivo e l’attivazione della turbina grazie al flusso d’acqua.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Novembre 2013