Hamamelis, pianta e sua coltivazione
Hamamelis, pianta e sua coltivazione. Come coltivare l’hamamelis in vaso o in giardino. Consigli utili e caratteristiche della pianta.
L‘amamelide è una pianta a fioritura invernale, molto decorativa e che si può coltivare in vaso o in giardino.
Hamamelis, pianta
Il genere Hamamelis appartiene alla famiglia delle Hamamelidaceae ed è composto solo da sei specie. Sono tutte piante arbustive, a foglie caduche (in autunno le foglie cadono per lasciare spazio alla fioritura invernale).
L’amamelide è originaria dei boschi e delle rive fluviali dell’Asia orientale e dell’America settentrionale.
Hamamelis pianta: tra le sue caratteristiche botaniche citiamo la capacità di questa pianta di presentare contemporaneamente sia i fiori dell’anno in corso, sia i frutti del precedente ciclo vegetativo. Il motivo? I frutti dell’amamelide impiegano molto tempo per giungere a maturazione tanto da restare sulla pianta fino alla successiva fioritura.
Nella descrizione della pianta di Hamamelis, possiamo dire che tutte e sei le specie, in natura, sono arbusti ma con il tempo sono state selezionate varietà con portamento arboreo.
La sua coltivazione è possibile anche in vaso. Delle sue specie segnaliamo: hamamelis virginiana, hamamelis haponica, hamamelis vernalis e hamamelis mollis. Non mancano varietà o ibridi selezionati nei vivai, la varietà più popolare è l’hamamelis x intermedia.
Hamamelis virginiana, pianta
E’ originaria dell’America settentrionale e del Canada. Si caratterizza per i suoi fiori gialli che si dischiudono in autunno, prima della caduta delle foglie.
Se avete una zona in ombra e volete coltivare l’hamamelis, questa è l’unica specie adatta. E’ anche l’amamelide più resistente al freddo anche se la coltivazione non è così immediata. La crescita è molto lenta, tanto che ci vogliono 15 – 20 anni per farle raggiungere 3 metri di altezza.
Hamamelis Japonica, pianta
E’ originaria del Giappone, così come fa intuire il suo nome scientifico H. Japonica. I fiori gialli hanno un tenue profumo. La fioritura va da gennaio a marzo. Le foglie virano dal verde all’arancio – giallo e sono molto ornamentali. Di questa specie esistono varietà ad andamento arboreo che raggiungono i nove metri di altezza. Si può coltivare in vaso raggiungendo altezze tra i 200 e 250 cm.
Hamamelis Vernalis, pianta
E’ la specie originaria del Nord America, produce i fiori verso gennaio. I fiori sono arancioni e molto increspati. Ha un portamento più compatto rispetto alle altre specie e raggiunge un’altezza massima di 2 metri. Si presta bene a essere coltivata sulle rive del laghetto da giardino, in natura, infatti, cresce spontanea lungo i torrenti.
Hamamelis mollis, pianta
E’ originaria della Cina centrale. Tra le specie di amamalide è quella dalla fioritura più profumata. I fiori sono giallo scuro, con, alla base, petali rossi. I fiori sono riuniti a grappoli. Questa specie, se ben tenuta, può raggiungere un’altezza compresa tra i 250 e i 500 cm.
Hammamelis, coltivazione
Al momento dell’acquisto, assicuratevi che la pianta disponga di una base ben ingrossata. I rami dovranno essere completi e non accorciati in modo uniforme. La pianta è un arbusto e le potatura vanno eseguite con molta cautela e solo al fine di eliminare rametti secchi e danneggiati o per arieggiare il fusto della pianta.
Come coltivare l’hamamelis? Innanzitutto si tratta di una pianta delicata, quindi maneggiatela con cura. La pianta va trapiantata (rinvaso o messa a dimora in giardino) all’inizio dell’autunno. Meglio non tardare la messa a dimora perché il terreno gelato non favorirebbe la presa delle radici.
Il terreno deve essere fertile, ricco di sostanza organica. La reazione di pH deve essere neutra o subacida, quindi attenti anche alle irrigazioni. Non usate l’acqua del rubinetto altrimenti rischiate di causare malattie come la clorosi.
Il suolo migliore presenta una componente sabbiosa. Per questo motivo, se il terreno è argilloso, aggiungete sabbia, terriccio per acidofile, foglie, torba e letame maturo.
Come piantare l’hamamelis? Scavate una buca doppia rispetto alle dimensioni della zolla. Sul fondo della buca aggiungete uno strato consistente di terreno per piante acidofile. In caso di coltivazione dell’hamamelis in vaso, sul fondo del vaso aggiungete uno strato drenante e soprattutto usate del terreno molto soffice.
Irrigate con regolarità e assicuratevi di predisporre uno strato di almeno 5 cm di corteccia di conifere, così da mantenere costante l’umidità nel terreno e migliorare l’acidità del suolo.
Hamamelis, proprietà e benefici
Per le proprietà e i benefici dell’hamamelis, per l’uso dei suoi estratti in cosmetica e in creme di bellezza, vi rimandiamo alla pagina Amamelide, benefici.
Pubblicato da Anna De Simone il 3 Gennaio 2018