Gufo: cosa mangia
Gufo: cosa mangia e cosa dovresti sapere su questo splendido animale. Come allevare un gufo, normativa e preziosi consigli.
Se vogliamo mangiare, noi umani dobbiamo solo recarci al supermercato per fare la spesa… per un gufo la questione non è così semplice! Il gufo è un predatore silente, le sue piume gli consentono un volo estremamente silenzioso grazie al quale riesce a sorprendere la preda. La vista acuta e anche lo spiccato senso dell’udito, gli consentono di individuare una possibile preda anche a distanze elevate.
Uccello rapace: gufo
Il gufo è un uccello rapace, il che significa che è un predatore e quindi mangia altri animali. La caratteristica principale di un uccello rapace è data dal fatto che caccia utilizzando sia becco che artigli e soprattutto che ha uno spiccato senso della vista.
E’ facile immaginare un falco che con il suo becco a uncino afferra una preda. Quando si tratta del gufo l’immaginazione fa un po’ fatica: in fondo, il becco del gufo non è molto pronunciato.
Non farti ingannare dal suo aspetto. Questo uccello rapace aggancia e afferra la sua preda con gli artigli… ma se la preda è ancora viva, la colpisce al collo, rompendoglielo proprio con il becco!
Allevamento
Si può allevare un gufo? Sì, ma solo se quando lo acquisti ti assicuri che abbia il cites, un documento indispensabile per la normativa vigente. Nell’articolo dedicato al gufo reale ti ho spiegato che i gufi presenti in natura non si possono catturare, ne’ disturbare in alcun modo. Tuttavia, gli allevatori autorizzati possono vendere esemplari nati in cattività e muniti di apposito documento che ne regola l’origine. I gufi più allevati sono:
- Gufo reale europeo
- africano
- virginiano
Si tratta di tre varietà della medesima specie (bubo bubo). Le tre varietà si distinguono per tratti caratteristici.
Gufo reale europeo
E’ tipico dell’Europa e dell’Asia centrale. E’ il più grande gufo reale conosciuto con aperture alari che, negli esemplari più grandi, possono sfiorare i due metri di ampiezza!
Gufo reale africano
Il gufo reale africano si differenzia per un piumaggio con colori più contrastati e per un peso e dimensioni inferiori. E’ più facile da allevare rispetto al gufo reale europeo, tuttavia, il gufo reale africano non si adatta bene al clima rigido, quindi in Italia si può allevare solo in zone dove l’inverno è particolarmente mite.
Gufo reale virginiano
E’ originario delle Americhe, per dimensioni e piumaggio è simile al gufo reale africano, la differenza è che questo gufo reale non ha problemi climatiche e si può allevare con più facilità nel nostro territorio.
Gufo: cosa mangia
L’alimentazione del gufo varia molto in base al suo habitat: sì, perché il gufo mangia ciò che trova!
Per esempio, il bellissimo gufo delle nevi si nutre principalmente di lemming, cioè piccoli roditori che abbondano nella tundra artica. Gli altri gufi che popolano ambienti più ospitali, vedono un’alimentazione più variegata. Cosa mangia il gufo?
- Topi
- Ratti
- Talpe
- Scoiattoli
- Conigli
- Lepri
- Moffette
- Volpi (soprattutto il gufo reale europeo dalle dimensioni più importanti)
- Faine
- Pesci
- Rane e altri anfibi
- Lucertole
- Piccioni
- Colombe
- Altri uccelli
- Vermi
- Ragni…
I gufi più piccoli si nutrono soprattutto di piccoli roditori e insetti. I gufi più grandi cacciano addirittura le volpi!
Non è solo una questione di dimensione: i gufi sono in grado di uccedere animali anche più grandi di loro e poi godersi con calma la preda. Quando la preda è piccola, il gufo la ingoia intera… l’apparato digerente del gufo è molto particolare.
E’ dotato di una tipica muscolatura che consente la digestione di ciò che è edibile e l’espulsione della porzione indigesta che viene letteralmente sputata via in forma di grani. Gli studiosi analizzano questa poltiglia indigesta per capire cosa mangia un gufo abitante in una determinata zona.
E in cattività?
Come è chiaro, il gufo è piuttosto opportunista: in natura si nutre di ciò che trova. E in un allevamento? Bisogna, il più possibile, rispettare la vocazione di questo animale.
E’ un carnivoro, quindi dovrai attrezzarti con carni fresche o da conservare nel congelato e scongelarle al momento del bisogno. I piccoli gufi, nella prima fase dello sviluppo, necessitano di fare più e più pasti al giorno (fino a 5 pasti). Il gufo adulto può accontentarsi di un pasto al giorno.
Possibilmente dovresti fornirgli delle prede intere, dotate di pelle, pelliccia o piuma… come un colombo o un topo per esempio!
Pubblicato da Anna De Simone il 19 Gennaio 2019