Grow box fai da te
Grow box fai da te: come costruire una grow box completa per la coltivazione di piante con illuminazione artificiale e ventilazione controllata.
Quando si parla di coltivazione indoor può essere molto utile costruire una grow box fai da te o addirittura allestire una grow room, una stanza destinata alla coltivazione delle piante.
Grow box, che cos’è e come è fatta
Il termine grow box significa letteralmente scatola di crescita. In una growbox, infatti, si ricrea l’ambiente di crescita ideale di determinate piante.
Sono molto diffuse le grow box per la coltivazione indoor della canapa, del peperoncino, delle piante carnivore e di altre specie arboree incompatibili con il clima del nostro territorio.
Una grow box è costituita da elementi fondamentali quali:
- Lampade per piante
- Timer
- Aspiratore
- Tubo di aspirazione
- Ventilatore
- Alimentatore / fonte di elettricità
E’ possibile costruire una grow box con il fai da te oppure acquistarne una già pronta. Una grow box completa, di piccole dimensioni, si può comprare con costi a partire da 80 euro. Con un budget di 80 euro si può avere una grow box molto modesta, non solo piccola ma anche con una fonte luminosa discreta e priva di sistema per il ricambio dell’aria.
Su Amazon, un buon kit per costruire una grow box dotata di aspiratore, ventilatore e lampada a led/agro (ottimo sia per la fase dello crescita vegetativa che per la fase della fioritura) si compra con 123,12 euro. Il kit è riferito a una scatola della crescita con base 40×40 e altezza di 120 cm, utile per coltivare un’unica pianta di canapa ben sviluppata (o due piantine più piccole), idem per le piante di peperoncino. Per tutte le informazioni vi rimandiamo alla pagina ufficiale Amazon: Kit GrowBox con LED.
Costruire una Grow box fai da te
Se non volete acquistare un kit da assemblare come quello segnalato nel paragrafo successivo, per realizzare una growbox avrete bisogno di prodotti specifici quali:
- Una scatola o una cassa
per una growbox di grandi dimensioni potete riciclare un armadio o un mobile di legno! - Fogli in Mylar argentato
se volete risparmiare, usate la pellicola di alluminio da cucina - Lampada, portalampada e riflettore
per la scelta della lampada più idonea potete leggere “Lampade per piante“. - Timer programmabile
- Piccola ventola per aerazione
- Aspiratore e tubo AluFlex
- Filo elettrico
- Nastro adesivo
La scatola che scegliete (o l’armadio) dovrà avere una base abbastanza ampia da ospitare i vasi che intendete coltivare all’interno della growbox fai da te.
Per l’altezza della scatola, calcolate che dalla punta della pianta e la lampada dovranno esserci almeno 40 cm, per le lampade a led bastano 20 cm. La luce deve essere posizionata centralmente al soffitto così da poter raggiungere qualsiasi angolo della growbox fai da te.
Se preferite, il vostro scatolone potrebbe essere sprovvisto del fondo: in tale caso potete poggiare le piante sul pavimento e poggiarci su lo scatolone facendolo scendere dall’alto.
Il timer dovrà garantire 14 ore di luce al giorno e quindi potrete programmare l’attivazione e lo spegnimento della lampada. La luce da fornire alle piante dovrebbe andare da un minimo di dodici ore fino a un massimo di quindici ore totali.
Posto su un lato dello scatolone, in basso, sistemate una ventola (simile a quella usata nel PC) e aggiungete un aspiratore con tubo flessibile per consentire la fuoriuscita dell’aria satura.
L’interno della vostra grow box fai da te dovrebbe essere rivestito con un materiale come i fogli in Mylar che è molto riflettente. In alternativa potete usare la carta argentata da cucina che va stesa con molta cura.
I consumi di una growbox dipendono soprattutto dalla lampada. Una singola lampada a LED vi fornirà abbastanza luce per sostenere la crescita della vostra pianta impattando poco sui consumi.
Chi ha un vecchio computer da riciclare, può utilizzare il case del pc per realizzare una piccolissima grow box come quella mostrata in alto.
Pubblicato da Anna De Simone il 22 Gennaio 2017